TOLMEZZO – Dal 11 al 13 ottobre, Tolmezzo si prepara ad accogliere l’undicesima edizione de “Il Filo dei Sapori”, una manifestazione che rappresenta un’importante occasione per promuovere e valorizzare le eccellenze culinarie della regione. Questo evento, che ha preso avvio nel 2014 grazie alla Comunità di Montagna della Carnia, si propone di riportare l’attenzione sull’importanza dell’agricoltura e sull’operato degli agricoltori, i veri custodi della tradizione gastronomica locale. La manifestazione sarà un vero e proprio palcoscenico per le produzioni enogastronomiche, creando un legame tra cibo, cultura e divertimento.
L’Evento
Quest’anno, la kermesse avrà il patrocinio e il supporto della Città di Tolmezzo, della Camera di Commercio Pordenone-Udine e di PromoTurismo FVG, segno della rilevanza crescente di questa iniziativa. In collaborazione con Confcommercio Udine, la Cooperativa Cramars (INNOVALP) e la Pro Loco di Tolmezzo, il festival promette di essere un grande successo. Il supporto operativo sarà garantito dall’APS Gruppo Shanghai, che si occuperà dell’organizzazione logistica dell’evento.
La manifestazione si apre venerdì 11 ottobre presso l’hotel Roma con un evento di grande richiamo: la presentazione del libro “Cioccolato rivelato – Il cibo degli dèi tra verità e falsi miti” di Rossana Bettini Illy, moderata da Renzo Tondo. Questo appuntamento non è solo un momento di approfondimento culturale, ma anche un’ottima opportunità per assaporare la storia e le curiosità legate a uno degli alimenti più amati al mondo. Dopo la presentazione, si terrà una cena gustoCarnia, che prevede una degustazione guidata dal cioccolato abbinato a vini, birre e distillati locali, un modo per scoprire accostamenti insoliti e sorprendenti.
Mercato Contadino e Prodotti Tipici
Sabato e domenica, il cuore di Tolmezzo si animerà con un ricco mercato contadino, un’occasione imperdibile per tutti gli amanti del cibo genuino e delle tradizioni culinarie. Le vie della cittadina saranno popolate da numerosi stand di aziende agroalimentari locali, pronte a offrire il meglio della cucina della tradizione. Tra i prodotti in esposizione, spiccheranno i formaggi di malga, i famosi cjarsons, le conserve fatte in casa e le birre artigianali della Carnia, rappresentando un vero e proprio viaggio sensoriale alla scoperta delle ricchezze del territorio montano del Friuli Venezia Giulia.
Questa edizione de “Il Filo dei Sapori” si distingue per l’attenzione rivolta alle attività esperienziali. Il festival non è solo un’occasione per assaporare piatti tipici, ma anche un’opportunità per immergersi nella cultura enogastronomica del Friuli. Saranno organizzati incontri formativi, degustazioni e show-cooking, che permetteranno ai visitatori di conoscere meglio la preparazione dei piatti tradizionali e le tecniche culinarie locali. I laboratori pensati per i più piccoli offriranno anche ai bambini la possibilità di avvicinarsi al mondo della cucina, stimolando la loro curiosità e creatività.
Collaborazione con Musei e Arte
Un aspetto innovativo di quest’anno è la sinergia tra enogastronomia e cultura. In particolare, la proposta gastronomica si intreccerà con eventi culturali grazie alla collaborazione con il Museo carnico delle Arti Popolari “Michele Gortani”. I visitatori avranno l’opportunità di visitare la mostra “ALTAN. Terra, omini e bestie”, che sarà allestita presso palazzo Frisacco a Tolmezzo fino al 13 ottobre. Questa esposizione, curata da Giovanna Durì in collaborazione con Kika Altan, mira a esplorare le relazioni tra uomo e natura, utilizzando l’arte per riflettere sulla tradizione e la cultura del territorio.
Il coinvolgimento di istituzioni culturali nel festival dimostra come il Filo dei Sapori non sia solo un evento dedicato al cibo, ma anche un momento di crescita culturale per la comunità e per i visitatori, unendo diverse forme di espressione artistica e alimentare. La mostra di ALTAN, in particolare, offre una visione affascinante delle tradizioni locali attraverso l’arte, integrando perfettamente la proposta enogastronomica con il patrimonio culturale.
Perché Partecipare
Partecipare a “Il Filo dei Sapori” significa immergersi in un’esperienza unica, dove il cibo diventa un veicolo di socializzazione e di scoperta delle tradizioni locali. I visitatori potranno non solo assaporare piatti tipici, ma anche scoprire la storia e la cultura che si celano dietro ogni prodotto. È un’occasione per incontrare produttori locali, ascoltare le loro storie e apprendere i segreti della loro arte, creando un legame profondo tra chi produce e chi consuma.
In un periodo in cui il consumismo sembra prevalere, “Il Filo dei Sapori” rappresenta un invito a riscoprire l’importanza della qualità e della sostenibilità, promuovendo un’agricoltura rispettosa dell’ambiente e delle tradizioni. Gli eventi, le degustazioni e le attività previste nel programma sono un ottimo modo per educare e sensibilizzare i partecipanti sull’importanza di scegliere prodotti locali e di stagione.
In sintesi, “Il Filo dei Sapori” a Tolmezzo non è solo una festa per il palato, ma un evento che celebra la cultura, la comunità e la tradizione. Dal 11 al 13 ottobre, tutti sono invitati a partecipare a questa manifestazione che promette di arricchire il proprio bagaglio culturale e gastronomico. Non perdere l’occasione di scoprire le meraviglie della cucina friulana, di conoscere i suoi protagonisti e di immergerti in un’atmosfera di festa e convivialità. Questo è un evento che rappresenta un’opportunità per tutti di avvicinarsi e apprezzare il patrimonio enogastronomico della Carnia, vivendo un’esperienza indimenticabile.
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