Grazie al coordinamento della referente locale Giulia Bonetti, all’aiuto offerto dalla Protezione Civile, la gentile presenza del Sindaco e la vivacità offerta dai tanti bambini presenti, l’evento è stato un successo.
I partecipanti dopo un veloce briefing, verso le 09.30, si sono divisi in due: mentre il “governo dei giovani” si è concentrato sulla pulizia delle aree parchi, un secondo gruppo unito alla protezione civile ha provveduto alla pulizia di un’area di sosta sul fiume Isonzo.
40 partecipanti, risultato: 200 kg di rifiuti raccolti!
Tanti i rifiuti plastici recuperati, sia dal gruppo dei più piccoli che da quello sul fiume, non sono mancati tuttavia ingombranti come un asse da stiro, una scala in ferro, e uno pneumatico da camion estratto dall’Isonzo.
La mattinata si è poi conclusa con la foto di rito dei partecipanti con il “bottino” recuperato.
Questo è stato uno dei 246 eventi sparsi su tutto il territorio italiano, una data nazionale per lasciare un messaggio concreto da parte dell’associazione, che non si occupa soltanto di eventi di pulizia, ma raggruppa una serie di attività di sensibilizzazione tra le quali l’importante diffusione della consapevolezza dei rifiuti plastici nelle scuole.
Il referente regionale, Daniele Bosca si sta impegnando attivamente nella ricerca di collaborazione tra le parti, fissando incontri con le diverse autorità, cercando di coinvolgere le realtà locali e stringendo sodalizi con aziende sul territorio.
Fino ad ora questi sforzi hanno dato i primi frutti e l’intenzione è creare unione tra le parti, elogiando tutte quelle azioni rivolte a favore dell’ambiente, un esempio forte è Udine: unico comune ad avere ad oggi un protocollo d’intesa e premiato Comune Plastic Free nel 2023. Sarà forse Udine ad ospitare il prossimo evento? Non resta che seguire i canali social per capire quali saranno le prossime novità.”
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