FORNI DI SOTTO – Continua il percorso musicale della XIX edizione di EnoArmonie, la rassegna culturale promossa e organizzata dall’Associazione Musicale Sergio Gaggia. Domenica 29 giugno, alle ore 19.00, la piazza centrale di Forni di Sotto diventerà un palcoscenico d’eccezione, pronto ad accogliere un evento unico nel suo genere.
Il concerto Granizado de limón e l’Aighetta Guitar Quartet
Protagonista del nuovo appuntamento sarà l’Aighetta Guitar Quartet, prestigiosa formazione francese composta da François Szonyi, Alexandre Del Fa, Philippe Loli e Olivier Fautrat. Il quartetto è celebre per la capacità di spaziare con eleganza tra generi diversi, spaziando dal repertorio classico a quello popolare e contemporaneo.
A guidare il pubblico in questa serata ricca di suoni e atmosfere suggestive sarà Luca Damiani, noto volto di Rai Radio 3 e conduttore della trasmissione “6 Gradi”, che assumerà il ruolo di enorelatore, accompagnando gli ascoltatori in un viaggio musicale approfondito.
Il programma comprende brani originali firmati da Philippe Loli, Paco de Lucía, Olivier Fautrat, Georges Bizet, Gioachino Rossini e Alexandre Del Fa, creando così un dialogo continuo tra la solidità della tradizione classica e le suggestioni della musica folk e gitana.
La degustazione di vini per un’esperienza sensoriale completa
Come da consolidata tradizione di EnoArmonie, anche il vino sarà parte integrante dell’evento. La serata prevede infatti una speciale degustazione in collaborazione con l’azienda Baldovin, storica cantina con sede a Forni di Sotto, nel cuore delle Dolomiti friulane.
Questa componente aggiungerà un tocco di convivialità e gusto, offrendo ai partecipanti un’esperienza multisensoriale che unisce arte musicale e sapori autentici del territorio.
L’organizzazione e i partner dell’evento
In caso di maltempo, l’appuntamento si svolgerà presso la Sala Polifunzionale del Comune, garantendo così la regolare realizzazione dell’evento.
La rassegna EnoArmonie è curata dall’Associazione Musicale Sergio Gaggia, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cividale del Friuli, a testimonianza dell’importanza e della qualità artistica dell’iniziativa.