San Vito di Cadore (BL). Stanno rientrando le squadre del Soccorso alpino della Val Fiorentina e del distaccamento di Selva di Cadore dei Vigili del fuoco volontari, salite per un primo sopralluogo sotto il Monte Pelmo, dalla cui parete nord questa mattina poco prima delle 8 è avvenuto un crollo, ripreso da molte persone già in cammino nelle vicinanze e dal Rifugio Città di Fiume, proprio di fronte.
Dalle prime valutazioni il distacco è avvenuto dallo stesso punto in cui, il 31 agosto del 2011, si originò il grande crollo che costò la vita ad Alberto Bonafede e Aldo Giustina, i due soccorritori impegnati in un intervento sulla via Simon Rossi.
Il materiale roccioso, che ha sollevato una grande nuvola di polvere, è arrivato sul ghiaione sottostante senza interessare il sentiero e senza coinvolgere persone di passaggio, mentre continuano le scariche.
IL VIDEO
AGGIORNAMENTO ORE 10.00
Sul posto diverse squadre dei vigili del fuoco volontari e permanenti della provincia di Belluno e in questo momento è già in volo l’elicottero Drago 149 del reparto volo di Venezia per verificare in quota quella che è la situazione. I pompieri riferiscono che gli escursionisti presenti nei rifugi non erano ancora partiti: al momento non ci sono denunce di scomparsa.
AGGIORNAMENTO ORE 09:30
Il Soccorso alpino della Val Fiorentina è impegnato nel sopralluogo dell’area interessata da una scarica di roccia crollata dal Monte Pelmo, per escludere la presenza di persone coinvolte.
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