TRIESTE – La Regione Friuli Venezia Giulia ha compiuto un passo importante per sostenere e valorizzare il settore nautico locale, stanziando complessivamente 650 mila euro destinati a tre nuovi canali contributivi. L’annuncio è stato dato dall’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, a seguito dell’approvazione del regolamento attuativo che definisce le modalità di erogazione di questi finanziamenti, in linea con la nuova legge entrata in vigore il 1° gennaio 2025.
Contributi per la competitività delle imprese cantieristiche
Il primo canale contributivo, dotato di 200 mila euro, è destinato a sostenere la competitività e gli investimenti delle piccole e medie imprese manifatturiere della filiera cantieristica e della nautica da diporto con sede in Friuli Venezia Giulia. L’aiuto è concesso a fondo perduto nella misura del 25% delle spese ammissibili, che includono acquisti di macchinari, strumenti, materiali di consumo, prototipi, consulenze di enti di ricerca, nonché spese per brevetti e reti d’impresa.
Finanziamenti per l’innovazione nei porti turistici e darsene
Il secondo canale, con una dotazione di 300 mila euro, è rivolto a proprietari e gestori pubblici e privati di porti turistici, darsene, marine e ormeggi regionali. L’obiettivo è favorire l’ammodernamento e l’innovazione tecnologica delle strutture e dei servizi turistico-nautici. Il contributo copre l’80% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 100 mila euro, con un ulteriore 20% di incentivo per interventi che migliorano la classe energetica. Sono finanziabili lavori di ristrutturazione, acquisto di attrezzature, miglioramenti energetici, realizzazione di parcheggi e arredi, oltre a spese tecniche e di collaudo.
Sostegno alla promozione del settore nautico e delle scuole nautiche
Il terzo canale, dotato di 150 mila euro e gestito tramite PromoTurismoFVG, sostiene iniziative di promozione, comunicazione e valorizzazione della nautica da diporto, del turismo nautico e della cultura marinaresca del territorio. Destinato a proprietari e gestori di porti, darsene, marine e scuole nautiche, il contributo varia da 2.000 a 5.000 euro per la realizzazione di eventi e manifestazioni coerenti con il programma annuale della nautica.
Obiettivi e prospettive
Secondo l’assessore Bini, questi bandi rappresentano un’opportunità per rafforzare la competitività, la sostenibilità e l’attrattività del comparto nautico regionale, favorendo uno sviluppo economico integrato e la valorizzazione delle eccellenze del Friuli Venezia Giulia.
