BOLZANO– VERONA – La polizia di Bolzano ha arrestato tre uomini dopo un’irregolare richiesta di cambio valuta in via Laurin, vicino a una banca. I tre, due 26enni (un marocchino e un tunisino) e un 33enne marocchino, avevano cercato di ottenere il cambio di 250 franchi svizzeri. La loro insolita richiesta ha attirato l’attenzione della sicurezza, che ha prontamente allertato le forze dell’ordine.
Indagini e collegamento con furti
Portati in questura per l’identificazione, i tre sono risultati privi di documenti e già noti alle forze dell’ordine come richiedenti asilo politico. Durante l’interrogatorio, è emerso che uno dei tre aveva cercato di disfarsi di due smartphone, che si sono poi rivelati rubati. I dispositivi appartenevano a un giovane che li aveva persi in un furto in auto e a una ragazzina di 16 anni, aggredita fuori dalla stazione di Verona Porta Nuova durante un tentativo di rapina. La ragazza, identificato l’aggressore, ha riconosciuto uno dei ladri, un 26enne marocchino.
Arresto e denunce
Il marocchino è stato arrestato con l’accusa di rapina aggravata, mentre gli altri due sono stati denunciati per ricettazione e per il porto abusivo di oggetti atti a offendere.