TRIESTE – Un nuovo episodio di microcriminalità scuote Trieste, colpendo una storica attività commerciale nella notte tra il 3 e il 4 maggio. Si tratta di una pescheria conosciuta per la sua lunga tradizione: è stata vittima di un furto con spaccata.
Il colpo è stato messo in atto alle prime ore del mattino: ignoti hanno frantumato la vetrina della pescheria “L’Angolo del Mare” ubicata in via di Servola a Trieste, riuscendo così a penetrare all’interno dell’attività.
Il bottino? Una somma in contanti di 95 euro, prelevata frettolosamente dalla cassa del negozio.
Fermato un uomo che abita a pochi metri dalla pescheria
L’intervento della vigilanza privata Stsec, attiva nel quartiere, ha permesso di lanciare subito l’allarme. Sul posto sono intervenute le pattuglie della Polizia di Stato, che hanno immediatamente dato avvio alle indagini.
In poche ore gli agenti sono riusciti a risalire al presunto autore: un uomo domiciliato a poca distanza dalla pescheria. Durante una perquisizione nella sua abitazione, è stato ritrovato il denaro rubato.
Il soggetto è stato quindi fermato e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ora dovrà valutare i risvolti dell’accaduto e confermare eventuali responsabilità penali.
I danni materiali
Oltre alla somma sottratta, il furto ha provocato danni materiali alla vetrina, che ora necessita di riparazioni. Il titolare dell’attività, visibilmente scosso, ha espresso preoccupazione per la sicurezza della zona, condivisa anche da altri esercenti del quartiere.
Indagini ancora in corso
Le forze dell’ordine continuano a raccogliere elementi per chiarire nel dettaglio le modalità del furto e verificare eventuali complicità. È in corso anche l’analisi delle telecamere di videosorveglianza installate nei pressi dell’attività, per ricostruire i movimenti del ladro prima e dopo l’evento.