HUDE (GERMANIA) – Un evento di grande valore culturale e umano ha visto protagonisti il coro Aquafluminis di Fiume Veneto e una delegazione del comune, ospiti della città gemellata di Hude, in Bassa Sassonia, Germania. La visita, organizzata su invito del coro Chörchen locale, ha avuto lo scopo di rafforzare ulteriormente il legame di gemellaggio tra le due città, consolidando anni di rapporti culturali e istituzionali. Durante il soggiorno, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di condividere momenti significativi, tra cui concerti e incontri istituzionali.
L’incontro ufficiale e il rinnovato legame
Il punto culminante della visita è stato l’incontro ufficiale presso il municipio di Hude, dove il consigliere comunale Stefano Mutton, membro del coro Aquafluminis, ha portato i saluti del sindaco di Fiume Veneto e della cittadinanza al sindaco di Hude, Jörg Skatulla. Il momento ha rappresentato una conferma del forte legame tra le due comunità, caratterizzato da anni di scambi e collaborazione. La visita ha inoltre permesso di rinforzare ulteriormente l’amicizia tra le due città, ponendo una solida base per future iniziative comuni.
Musica come ponte tra culture: concerti e scambi culturali
La tre giorni in Germania ha visto il coro Aquafluminis esibirsi insieme al coro Chörchen in due concerti memorabili. Il primo si è svolto nella St. Elizabeth Kirke, un luogo suggestivo che ha accolto il pubblico con un’atmosfera ricca di emozioni. Il secondo concerto si è tenuto a Bookholzberg, dove la musica ha continuato a essere il filo conduttore della serata, celebrando il ponte culturale tra le due città. Oltre alla musica, la delegazione italiana ha avuto l’opportunità di visitare le città storiche di Oldenburg e Brema, conosciute per il loro patrimonio culturale e artistico, che hanno permesso di approfondire la conoscenza del territorio tedesco e di rafforzare ulteriormente i legami di amicizia.
Un esempio di scambio e amicizia internazionale
“È stata un’esperienza straordinaria che ha confermato quanto sia importante coltivare le relazioni internazionali attraverso la cultura e la musica,” ha dichiarato Stefano Mutton, esprimendo il sentire comune della delegazione di Fiume Veneto. La visita ha dimostrato che i legami internazionali, costruiti sul rispetto reciproco e sulla condivisione di valori culturali, sono fondamentali per un futuro di amicizia e cooperazione tra i popoli. La delegazione di Fiume Veneto è tornata a casa con il ricordo di giornate intense, segnate da emozioni, scambi culturali e un’amicizia sempre più solida.