Francesca Ghio, consigliera comunale di Genova, rivela di essere stata stuprata a 12 anni
Francesca Ghio, consigliera comunale di Alleanza Verdi e Sinistra a Genova, ha reso pubblica oggi la sua terribile esperienza di violenza: è stata stuprata quando aveva solo 12 anni. Durante la lettura di un testo, Ghio ha raccontato di essere stata vittima di abusi fisici e psicologici all’interno della sua stessa casa per mesi. L’autore di questi orribili atti era un uomo di fiducia, un dirigente genovese che nessuno avrebbe mai sospettato potesse essere un criminale. Ghio ha rivelato che l’uomo la obbligava al silenzio, costringendola a mantenere il segreto su quanto accadeva. Nonostante le torture subite, la consigliera era costretta a sottomettersi al dominio dell’uomo, che controllava la sua mente e il suo corpo.
Francesca Ghio ha ammesso di non aver mai denunciato il suo aguzzino, poiché a soli 12 anni non sapeva nemmeno cosa fosse una denuncia. La violenza subita l’ha portata a ferirsi fisicamente, nascondendo le cicatrici sotto lunghe maniche per anni. Nessuno le ha mai chiesto il motivo di quel gesto, ma il dolore era l’unica emozione che la faceva sentire ancora viva.
Questa rivelazione di Francesca Ghio arriva proprio alla vigilia della giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre. La consigliera ha sottolineato che, nonostante la giornata sia passata, la lotta contro la violenza continua. Ha citato Giulia Mei affermando che non resteranno più in silenzio. Concludendo il suo intervento, Ghio ha citato il brano ‘Bandiera’ di Giulia Mei: “Della mia fica Farò una bandiera Che brillerà Nella notte nera”.
