Le vicende del popolo ebraico europeo al centro della proposta della Cittร di Casarsa della Delizia per il Giorno della Memoria, ricorrenza decisa dalle Nazione unite per ricordare le vittime della Shoah il 27 gennaio di ogni anno, nella data della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz. Proprio il 27 gennaio alle 20.45, con ingresso libero sino esaurimento posti, nella sala consiliare di Palazzo Burovich de Zmajevich si terrร il Concerto della Memoria.
“Ci riuniremoย ย – ha dichiarato il sindaco Claudio Colussi – per non dimenticare gli eventi tragici della Seconda guerra mondiale che coinvolsero pure la nostra comunitร , tra rastrellamenti e passaggi dei treni con le persone destinate ai campi di concentramento attraverso la nostra stazione ferroviaria. La memoria della Shoah รจ importante e va mantenuta viva, proprio adesso che si sta affievolendo per limiti di etร la voce di coloro che ebbero esperienza diretta di tali orrori: ne dobbiamo raccogliere il testimone, anche con eventi come quello organizzato dal nostro Ufficio cultura, per trasmetterlo alle nuove generazioni”.ย ย
Il Concerto della Memoria รจ come detto uno spettacolo ispirato alla cultura e alle vicende del popolo ebraico europeo. Un’opera a cura dellโAssociazione culturale Saltarello con lettura scenica di Silvia Melotti ed un programma di musiche Klezmer (genere tradizionale degli ebrei aschenaziti dell’Est Europa). Si tratta di musiche per lo piรน rituali che originariamente accompagnavano le festivitร e le celebrazioni, matrimoni, funerali, battesimi, che nel corso dei secoli hanno incontrato i ritmi mediorientali, le melodie balcaniche e le influenze dello swing manouche prima, e del jazz americano poi. L’adattamento per trio da camera, con Davide Ceccato violino, Alessandra Cacciotta violoncello e Paolo Jus contrabbasso, consentirร di godere di un colore nuovo e di nuovi spunti per questo genere musicale.