TREVISO, 22 gennaio 2025 โ In occasione del Giorno della Memoria, il 27 gennaio, la Provincia di Treviso, la Prefettura di Treviso e il Comune di Treviso hanno organizzato una serie di eventi commemorativi per ricordare le vittime della Shoah e riflettere sul significato della memoria storica. Le iniziative si svolgeranno a partire dalle 9:00 e coinvolgeranno scuole, autoritร e cittadini in un percorso di ricordo e riflessione sulla tragedia che ha colpito milioni di ebrei e altre minoranze durante la Seconda Guerra Mondiale.
La commemorazione a Treviso
La giornata inizierร con un approfondimento nellโAuditorium del SantโArtemio, dove le scuole superiori della provincia saranno protagoniste di una lezione speciale sui โgli ebrei stranieri internati liberi in Italiaโ (1940-1943). Lโincontro sarร condotto con il supporto delle ricerche curate dallโIstresco (Istituto per lo Studio della Resistenza e della Societร Contemporanea della Marca Trevigiana) e vedrร anche la partecipazione del live showcase dellโartista Paolo Gallina, che attraverso la sua musica contribuirร a rendere ancora piรน toccante il ricordo.
La cerimonia di consegna delle medaglie
A seguire, alle 10:15, la Prefettura di Treviso organizzerร una cerimonia per la consegna delle medaglie ai familiari dei cittadini trevigiani che furono deportati e internati nei campi nazisti. Saranno presenti le autoritร locali, i sindaci dei Comuni di origine delle vittime e gli studenti delle scuole superiori. Questo momento si inserisce nel lungo cammino di commemorazione della storia e delle sofferenze degli italiani che vissero lโorrore della deportazione.
La riflessione alle Pietre dโInciampo
Alle 11:30, un momento di riflessione si terrร allโesterno, nel Parco del SantโArtemio, attorno alle quattro Pietre dโInciampo installate nellโesedra di fronte allโEdificio 1 di Presidenza della Provincia. Ogni pietra ricorda un cittadino che, durante la Seconda Guerra Mondiale, fu strappato alla sua vita e deportato verso i campi di concentramento. Le vittime ricordate sono Elena Guttman, Polacco Ruggeri, Segrรฉ Salvatore e Schlesinger Ruth, che trovarono rifugio nellโex ospedale psichiatrico del SantโArtemio prima di essere deportati.
Deposizione della corona e nuove iniziative
Nel pomeriggio, alle 12:30, il Comune di Treviso organizzerร la deposizione della corona al Monumento delle Vittime dei Lager, in via Medaglie dโOro. LโIstituto Fabio Besta parteciperร con lโinaugurazione della targa commemorativa realizzata nellโambito del progetto โAdotta un Monumentoโ, che รจ frutto della collaborazione tra lโAssessorato alle Politiche Educative Giovanili e Pubblica Istruzione.
Gli appuntamenti pomeridiani
Nel pomeriggio, la commemorazione proseguirร con due eventi significativi: alle 15:00 verrร presentato il libro โArrivo a Mauthausenโ, scritto da Orlando Materassi e Silvia Pascale, in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche โElio Materassi e Anadage Zerbiniโ. Alle 16:30, sarร inaugurata la mostra fotografica โIn Ricordoโ, che racconta attraverso le immagini di Yuri Materassi lโesperienza del nonno, internato nel lager nazista Arbeit Kommando n.7 di Sandbostel.
Visita alla mostra
La mostra sarร visibile dal 27 al 31 gennaio e potrร essere visitata dal lunedรฌ al mercoledรฌ dalle 8.30 alle 17.30 e dal martedรฌ al venerdรฌ dalle 8.30 alle 13.30. Questo evento offrirร lโopportunitร di comprendere attraverso fotografie straordinarie e testimonianze dirette il dramma vissuto dagli internati militari italiani nei lager nazisti.