PORDENONE – Il 6 maggio, poco prima delle 09:00, a Pordenone, un controllo di routine da parte del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri ha portato alla denuncia di un giovane per porto abusivo di armi. Il fatto è avvenuto in via Montereale, vicino all’ospedale cittadino, dove due giovani si sono comportati in maniera sospetta, cercando di rifugiarsi velocemente all’interno di un bar alla vista della pattuglia. Questo movimento insolito ha suscitato l’attenzione dei Carabinieri, che hanno deciso di procedere con un controllo.
La perquisizione rivela un coltello e una mazza da baseball
I due giovani, un ragazzo del 1997 (D.A.) e una ragazza del 2000 (T.M.), entrambi di nazionalità rumena, si sono mostrati nervosi durante l’identificazione, comportamento che ha spinto i Carabinieri a proseguire con un’accurata perquisizione. All’interno del borsello del ragazzo è stato trovato un coltello a serramanico di 22 cm, con lama di 10 cm, e un taglierino. Successivamente, anche l’autovettura Volvo V40, in uso alla coppia, è stata perquisita. Sotto il sedile del guidatore, i Carabinieri hanno trovato una mazza da baseball lunga 62 cm, pronta all’uso.
Denuncia per il giovane
I due giovani non sono riusciti a giustificare il possesso di tali oggetti, motivo per cui è scattato il sequestro delle armi. Solo il ragazzo di 27 anni è stato denunciato a piede libero per porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere. La ragazza, invece, non è stata coinvolta in procedimenti legali.
