Udine, 28 agosto 2024 – L’Università di Udine ha avuto l’onore di accogliere Giulia Rizzi, la schermitrice udinese che ha conquistato l’oro olimpico nella spada a squadre ai recenti Giochi di Parigi. L’atleta, che è anche studentessa del corso di laurea in Allevamento e salute animale con indirizzo assistente veterinario presso il Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali, ha incontrato il rettore dell’Ateneo, Roberto Pinton, e il direttore del dipartimento, Edi Piasentier, in una cerimonia che ha celebrato il suo straordinario doppio impegno tra sport e studio.
Il rettore Roberto Pinton: “Un orgoglio per l’Ateneo e per l’Italia”
Durante l’incontro, il rettore Roberto Pinton ha espresso il suo profondo orgoglio e ammirazione per la campionessa. “Giulia Rizzi è un autentico orgoglio per l’Università di Udine, per il Friuli e per l’Italia intera,” ha dichiarato Pinton. “Il suo successo alle Olimpiadi e la sua carriera esemplare nel mondo della scherma sono una testimonianza dell’eccellenza che si può raggiungere conciliando lo studio con un impegno sportivo di alto livello. È un esempio luminoso di come la dedizione e la passione possano coesistere e portare a risultati straordinari.”
Il rettore ha anche sottolineato l’importanza del contributo di Giulia Rizzi non solo nel campo sportivo, ma anche nel mondo accademico. “Grazie alla sua volontà, dedizione, capacità ed entusiasmo,” ha aggiunto Pinton, “Giulia dimostra che anche un’atleta di livello mondiale può affrontare con successo gli studi universitari, rappresentando così un esempio positivo di umanità e professionalità per i nostri giovani.”
Giulia Rizzi: “Sport e studio sono un connubio vincente”
Giulia Rizzi ha espresso il suo onore per essere stata ricevuta in occasione di un incontro tanto significativo. “Sono davvero onorata di essere stata ricevuta dal rettore Roberto Pinton e dal direttore del dipartimento Edi Piasentier,” ha affermato Rizzi. “Sport e studio possono e devono andare di pari passo. Invito tutti i giovani a considerare questo doppio progetto come una possibilità concreta. Con un po’ di organizzazione e sacrificio, è possibile eccellere sia nello sport che negli studi, a qualsiasi livello.”
La schermitrice ha anche sottolineato l’importanza di trovare un equilibrio tra le proprie passioni e gli impegni quotidiani. “È fondamentale non vedere sport e studio come due mondi separati, ma come due facce della stessa medaglia,” ha aggiunto Rizzi. “La mia esperienza dimostra che è possibile riuscire a coniugare entrambe le cose con successo, e questo può servire da motivazione per tanti giovani che aspirano a raggiungere obiettivi ambiziosi in più di un campo.”
Il direttore del dipartimento Edi Piasentier: “Un esempio di ispirazione”
Edi Piasentier, direttore del Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali, ha lodato l’esempio offerto da Giulia Rizzi. “L’esempio di Giulia è una vera e propria fonte di ispirazione per tutti i giovani,” ha dichiarato Piasentier. “La sua carriera dimostra che con fiducia in sé stessi, impegno e dedizione, è possibile eccellere in diversi ambiti. Giulia rappresenta un modello di come passione e perseveranza possano portare a risultati significativi.”
Piasentier ha anche sottolineato il ruolo fondamentale che l’Università di Udine gioca nel supportare studenti-atleti come Giulia. “Il nostro dipartimento e l’Ateneo in generale sono orgogliosi di sostenere i nostri studenti nel loro percorso sportivo e accademico,” ha aggiunto il direttore. “Giulia è una dimostrazione concreta di come sia possibile perseguire alti livelli di eccellenza in entrambi i settori.”
Stefano Lazzer: “Un onore avere una campionessa olimpica tra i nostri studenti”
Stefano Lazzer, delegato per lo sport dell’Università di Udine, ha commentato con entusiasmo il prestigioso riconoscimento ottenuto da Giulia Rizzi. “È un grande onore per l’Università di Udine poter annoverare tra i suoi studenti una campionessa olimpica come Giulia Rizzi,” ha dichiarato Lazzer. “La sua carriera è una fonte di orgoglio per il Friuli e per tutto il territorio, dimostrando come un’atleta possa eccellere a livello internazionale e, allo stesso tempo, portare lustro all’Ateneo.”
Lazzer ha anche evidenziato il supporto offerto dall’università agli studenti che combinano impegni sportivi e accademici. “Il nostro ateneo vanta un programma all’avanguardia per gli studenti-atleti,” ha aggiunto. “Questo programma è progettato per permettere agli studenti di conciliare con successo la loro carriera universitaria con quella agonistica. Giulia è un chiaro esempio di come questo approccio possa portare a risultati eccellenti in entrambe le aree.”
Un anno di trionfi per Giulia Rizzi
Il successo di Giulia Rizzi non si limita solo alla conquista dell’oro olimpico. Quest’anno, la schermitrice ha aggiunto al suo palmarès anche l’oro nel campionato italiano individuale e in quello a squadre ai campionati europei. Inoltre, ha vinto la spada a squadre ai Giochi del Mediterraneo nel 2022 e ha dominato i campionati italiani dal 2016 al 2019 e nel 2022. Questi successi confermano l’impegno e la dedizione di Rizzi, che ha saputo brillare sia sul piano sportivo che accademico.
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