SAN PIETRO AL NATISONE. I primi giorni di novembre, da una verifica del proprio conto corrente, un 68enne di S. Pietro al Natisone rilevava un ammanco di 8.000,00 euro, frutto di 32 diversi prelevamenti effettuati da ignoti con l’utilizzo della sua carta bancomat a partire dal mese di settembre scorso.
Le indagini dei Carabinieri della locale Stazione di San Pietro al Natisone, a cui l’anziano si era rivolto per sporgere denuncia, si sono sin da subito concentrate sulla figura di un 46enne cittadino marocchino, Y.A., residente nella provincia di Pordenone, pluripregiudicato per numerosi reati, anche specifici, amico dell’anziano che, proprio a partire dal mese di settembre, aveva da quest’ultimo ricevuto temporanea ospitalità trovandosi senza lavoro ed hanno consentito di raccogliere incontrovertibili elementi di responsabilità a suo carico.
Proprio in relazione a quanto raccolto, su richiesta della Procura della Repubblica udinese, il Tribunale di Udine ha emesso nei confronti dello straniero una ordinanza di custodia cautelare in carcere che è stata eseguita dai militari della Stazione procedente ieri 20 novembre.
