Clauzetto. La scorsa notte, tra le 2 e le 3 del mattino del 23 agosto, la stazione di Maniago della squadra forre è stata attivata da Sores, in risposta a una chiamata al Nue112. Il segnale d’allerta è stato lanciato da una persona di nazionalità tedesca, che aveva denunciato il mancato rientro di un gruppo di forristi a San Daniele del Friuli, luogo di residenza temporanea per i membri del gruppo. L’incidente ha coinvolto un totale di 11 persone, tra cui alcuni minorenni, tutte impegnate nell’esplorazione del Torrente Cosa partendo dalle grotte di Pradis.
Interventi e difficoltà
I telefono del gruppo erano irraggiungibili e l’ultimo contatto era avvenuto intorno alle 20:30. La situazione è diventata critica quando è stato chiaro che il gruppo non riusciva a trovare l’uscita dalla forra. I soccorritori sono riusciti a localizzare una posizione nei pressi della diga del Tul, nelle vicinanze di borgo Mulinars, grazie alla visibilità delle torce del gruppo. Da quel punto, sono riusciti a guidarli verso l’uscita, mettendo fine a una preoccupante notte di incertezze.
Le condizioni del gruppo
Durante il percorso, i forristi tedeschi avevano incontrato difficoltà nel trovare la giusta via di uscita e si erano abbassati troppo, finendo vicino alla diga. Fortunatamente, erano ben equipaggiati con torce, il che ha facilitato la loro identificazione e successivo recupero. È importante notare che una situazione simile era accaduta all’inizio della stagione a un gruppo di forristi italiani, soccorsi nello stesso punto e trovati disidratati a causa del caldo. A differenza di quei soccorritori, i tedeschi hanno dimostrato di essere preparati e hanno risolto autonomamente la situazione.
Presenza delle autorità locali
Sul posto, oltre ai soccorritori, erano presenti anche i carabinieri e il sindaco, che hanno coordinato le operazioni di recupero e assicurato che il gruppo fosse messo in sicurezza.
Visiti spesso Nordest24? Ora puoi rimuovere tutta la pubblicità e goderti una lettura più piacevole, veloce e senza distrazioni. Clicca qui per maggiori informazioni