TRIESTE – Oggi, 4 dicembre, la Guardia Costiera di Trieste ha celebrato la sua Patrona, Santa Barbara, con una cerimonia che ha unito marinai, autorità civili e militari, nonché rappresentanti del mondo marittimo e della formazione nautica. Come da tradizione, il corpo ha onorato la Santa Martire, protettrice non solo della Marina Militare, ma anche di figure che espongono la propria vita al pericolo, come i Vigili del Fuoco, gli artificieri e i minatori.
Celebrazione della Santa Messa
La giornata è iniziata con la celebrazione della Santa Messa, svoltasi alle 09:30 presso la Chiesa di Sant’Antonio Taumaturgo. La Messa è stata officiata da S.E.R. l’Arcivescovo Mons. Giampaolo Crepaldi, Vescovo Emerito di Trieste, e ha visto la partecipazione di numerose autorità civili e militari locali, tra cui il Prefetto di Trieste. Non sono mancati il personale militare in servizio e in congedo, i soci dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia – Gruppo di Trieste, i rappresentanti dei servizi tecnico-nautici e del cluster marittimo giuliano, e i giovani studenti dell’Istituto Nautico di Trieste.
Un momento di riflessione e gratitudine
Al termine della cerimonia religiosa, il Direttore Marittimo del Friuli Venezia Giulia, Capitano di Vascello Luciano Del Prete, ha espresso il proprio ringraziamento alle autorità e agli ospiti presenti. Nel suo intervento, ha sottolineato come questa festa sia particolarmente sentita dai marinai, ricordando l’importanza della protezione e della guida di Santa Barbara. Il Capitano Del Prete ha invocato l’intercessione della Santa affinché possa continuare a guidare il corpo nella sua missione quotidiana, mantenendo saldi i valori di solidarietà, attenzione verso il prossimo, rispetto per l’ambiente, amore per la patria e il rispetto delle leggi, che contraddistinguono l’operato della Guardia Costiera.