GORIZIA – La kermesse enogastronomica “Gusti di Frontiera” si conferma anche per il 2024 come la più grande e partecipata manifestazione del Nordest italiano. Già dal primo giorno, i promotori hanno potuto osservare un’affluenza da record, con visitatori che si sono riversati a Gorizia da numerose località, non solo provinciali, ma anche dal resto d’Italia e da varie città europee. Mentre il sipario non è ancora calato su questa 19ª edizione, è chiaro che il successo è già palpabile, come dimostra il commento del Sindaco Rodolfo Ziberna sui social: “Folla oceanica a Gusti sino oltre la mezzanotte”.
L’affluenza da record e i momenti chiave
La manifestazione ha visto una partecipazione straordinaria, già evidente giovedì, giorno di apertura, che ha fatto registrare numeri eccezionali. Nonostante le previsioni meteo avverse, che avevano destato qualche timore, la kermesse ha mantenuto un andamento positivo nelle giornate successive. Il sabato, sebbene caratterizzato da qualche ora di pioggia, ha visto un picco di presenze, con centinaia di migliaia di persone riempire strade e piazze di Gorizia. La situazione è ulteriormente migliorata domenica, quando il bel tempo ha attratto una folla di visitatori già dalle prime luci del giorno, fino al tutto esaurito nel pomeriggio.
Il Sindaco Ziberna ha espresso il suo entusiasmo per il risultato ottenuto, sottolineando l’ottimo riscontro da parte dei presenti e degli espositori. “Nonostante le previsioni meteo infauste dei primi giorni, il centro è rimasto sempre affollato, raccontando di un successo straordinario,” ha affermato, evidenziando il grandissimo afflusso di persone che ha animato la città.
Il Salotto del Gusto: un richiamo per appassionati e chef
Uno dei punti di riferimento di questa edizione è stato sicuramente il “Salotto del Gusto”, che ha avuto grande successo grazie alla presenza di chef di fama, come Andrea Mainardi, il quale ha deliziato il pubblico con un risotto alla Ribolla di Oslavia. Questo spazio ha ospitato incontri, presentazioni editoriali e talk, tutti seguiti anche in live streaming, raggiungendo decine di migliaia di collegamenti. Il Salotto, curato dai giornalisti Nicola Santini e Fabiana Romanutti, ha visto la partecipazione di numerosi protagonisti del panorama culinario nazionale, che hanno potuto apprezzare l’ospitalità e la bellezza di Gorizia, promettendo di tornare per la prossima edizione.
“Il cibo e l’enogastronomia sono parte integrante della cultura dei popoli,” ha affermato l’assessore ai Grandi Eventi, Luca Cagliari, evidenziando l’importanza del settore per l’immagine della città. L’evento ha dato spazio non solo a chef di alto profilo, ma ha anche messo in luce la qualità del territorio, coinvolgendo presidi di Slow Food e l’Onav (organizzazione nazionale assaggiatori vino).
Un viaggio tra sapori e tradizioni
Con quasi 350 stand provenienti da 45 Paesi, “Gusti di Frontiera” ha offerto un’ampia varietà di piatti, capace di soddisfare i palati più esigenti. La manifestazione ha presentato specialità locali e internazionali, dai coccoretti del Belgio alle mini crepes olandesi, dalle pljeskavice cotte fino a notte fonda alle prelibatezze latino-americane. In particolare, i visitatori hanno potuto assaporare i piatti tipici italiani, come le carni toscane della Pro Loco Ambra e le mozzarelle filate sul momento, accompagnate da una selezione di specialità regionali, tra cui cannoli siciliani, arancine e focacce liguri.
Il successo dell’area balcanica, con griglie sempre accese, ha dimostrato l’appeal di piatti come le wienerschnitzel e una vasta gamma di salsicce austriache, mentre in piazza Vittoria si è potuto degustare birra nord europea in abbondanza.
Verso un ventennale da festeggiare nel 2025
Con l’avvicinarsi del 2025, “Gusti di Frontiera” si prepara a festeggiare il ventennale dell’evento, un traguardo significativo che coinciderà con l’anno della Capitale Europea della Cultura. Questo momento rappresenterà un’importante occasione per Gorizia di rafforzare la propria reputazione come epicentro gastronomico europeo. L’edizione di quest’anno ha superato le aspettative, dimostrando che l’evento ha tutte le carte in regola per crescere e ampliarsi ulteriormente.
L’impegno degli organizzatori, degli espositori e delle istituzioni locali ha permesso di superare le sfide logistiche, anche in considerazione della chiusura di alcune strade per lavori in vista della Capitale. La manifestazione ha continuato a offrire una fruizione ottimale e ha attratto visitatori in un’atmosfera festosa.
“Il successo di Gusti di Frontiera 2024 dimostra che la nostra città è pronta per affrontare le sfide di Go! 2025,” ha concluso Ziberna, sottolineando il valore della manifestazione come un evento che unisce cultura e gastronomia, contribuendo a far di Gorizia un punto di riferimento nel panorama europeo.
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