L’impianto per il recupero di metalli preziosi inaugura a Terranuova Bracciolini
Luca Dal Fabbro, presidente di Iren, presenta l’impianto europeo per il recupero di metalli preziosi e materie prime critiche a basso impatto ambientale. Situato a Terranuova Bracciolini, l’impianto recupera oro, palladio, rame, argento dalle schede elettroniche di computer e telefoni, sottolineando l’importanza di sfruttare le risorse locali in un contesto di crescente scarsità a livello globale.
Con una capacità di trattamento di oltre 300 tonnellate di schede elettroniche all’anno, l’impianto riduce le emissioni di CO2 rispetto ai tradizionali processi di estrazione mineraria e incenerimento. Dal Fabbro evidenzia il ruolo strategico del recupero dei materiali critici per l’economia italiana e l’importanza di creare un’economia circolare per aumentare l’autonomia del Paese.
L’impianto utilizza tecnologie avanzate e processi chimici sofisticati italiani per il recupero dei metalli, evitando l’utilizzo di forni e riducendo l’impatto ambientale. Dal Fabbro sottolinea che l’iniziativa rappresenta un cambio di paradigma verso un’economia circolare e la rigenerazione dei materiali, con l’obiettivo di creare ricchezza per il territorio e promuovere la crescita di una nuova industria italiana. Il supporto istituzionale è stato fondamentale per la realizzazione di questo progetto innovativo.