I componenti del Gruppo Misto nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia evidenziano la segnalazione di un cittadino di Trieste secondo il quale, la sera dello scorso 2 agosto, mentre percorreva in moto il tratto di strada tra via di Peco e la statale 202 si era scontrato con un capriolo, ritrovandosi a terra dolorante con una gamba fratturata.
Gli esponenti del Misto, in una nota, affermano anche che in aiuto del soggetto erano arrivati due ragazze e un ragazzo, che avevano chiamato il 112. Il ferito ha inoltre raccontato che l’attesa era stata infinita, rimanendo a terra 40 minuti, perché non si riusciva a far capire all’operatore della Centrale di soccorso dove si trovasse. Secondo i consiglieri del Gruppo Misto, 40 minuti sono davvero tanti per raggiungere un soggetto incidentato soggetto a frattura, tanto più che l’incidente si era verificato nella periferia di Trieste a soli 5 chilometri dall’ospedale di Cattinara.
L’infortunato, nella sua segnalazione, chiede anche cosa sarebbe successo se non avesse avuto solo una frattura, ma invece una forte emorragia. La nota si conclude evidenziando che a tali interrogativi dovrebbe rispondere l’assessore competente, ma segnalando anche la presentazione di un’interrogazione alla Giunta regionale per chiedere se non si ritenga necessario accertare le cause di un simile ritardo nei soccorsi in modo da adottare le opportune azioni correttive, evitando che simili eventi possano ripetersi. Secondo i consiglieri del Misto, più di qualcosa non ha funzionato e, ancora una volta, il sistema 112 ha dimostrato gravi lacune.
Visiti spesso Nordest24? Ora puoi rimuovere tutta la pubblicità e goderti una lettura più piacevole, veloce e senza distrazioni. Clicca qui per maggiori informazioni