GORGO AL MONTICANO (TV) – Nel pomeriggio di martedì 29 aprile, la comunità di Gorgo al Monticano, un piccolo comune della provincia di Treviso, è stata scossa da una tragedia che ha visto Andrea Buosi, giovane meccanico di 27 anni, perdere la vita. L’incidente è avvenuto attorno alle 16:30, quando Andrea stava percorrendo via Roma, a pochi passi da casa sua, su una Yamaha R6 che aveva appena riparato. Durante il test della moto, il giovane si è scontrato con un trattore che stava svoltando a sinistra per entrare in un’area privata. Il violento impatto non ha lasciato scampo al giovane, che è stato dichiarato morto sul posto nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi.
I soccorsi e l’intervento delle Forze dell’Ordine
Subito dopo lo schianto, alcuni passanti hanno chiamato il 118, che è arrivato sul luogo dell’incidente con un’ambulanza e un’auto medica. I sanitari hanno tentato ogni manovra possibile per salvare la vita di Andrea, praticando un massaggio cardiaco e utilizzando il defibrillatore, ma ogni tentativo è stato vano. Nel frattempo, i Carabinieri di Gorgo al Monticano sono intervenuti per svolgere i rilievi del caso e ricostruire la dinamica dell’incidente. L’incidente ha coinvolto una moto e un trattore, con quest’ultimo che sembrerebbe aver svoltato improvvisamente, causando lo scontro con il motociclista. L’indagine è ancora in corso per stabilire con esattezza le cause dell’incidente e se ci fossero eventuali responsabilità da parte di chi guidava il trattore.
Chi era Andrea Buosi
Andrea Buosi, originario di Gorgo al Monticano, era un giovane con una grande passione per i motori, specialmente per le moto, conosciuto e apprezzato per la sua gentilezza e serietà. Appena un anno prima della tragedia, Andrea aveva deciso di mettersi in proprio, aprendo una propria officina meccanica. Nonostante fosse giovane, Andrea aveva già acquisito molta esperienza e competenza nel suo campo, lavorando anche presso varie officine locali. Durante i weekend, dava una mano in un bar vicino a una concessionaria di moto. Lascia il padre, da cui aveva ereditato la passione per i motori e il fratello Alessandro: i due quattro anni fa avevano dovuto affrontare il dolore per la perdita della moglie e madre. La morte di Andrea ha colpito profondamente non solo la sua famiglia, ma anche tutta la comunità, che lo ricordava per il suo spirito generoso e il suo impegno nel lavoro.
Il dolore della famiglia e della comunità
La notizia della morte di Andrea ha rapidamente raggiunto Padova, dove il giovane era conosciuto e stimato, e ha sconvolto anche i residenti di Gorgo al Monticano. La scena dell’incidente, che ha visto parenti e amici accorrere, è stata devastante. Il sindaco Firmino Vettori, giunto sul posto, ha espresso il suo dolore per la tragedia, dicendo che la comunità di Gorgo al Monticano è in lutto. “Andrea era un bravissimo ragazzo, serio e appassionato del suo lavoro”, ha dichiarato il sindaco, ricordando la grande perdita per il paese. Anche i familiari, ancora sotto shock, hanno assistito in silenzio al momento della tragedia, incapaci di trattenere il dolore per la prematura perdita del giovane. “Non possiamo credere che sia successo”, hanno detto i parenti, stretti intorno al padre di Andrea.
