PERAROLO DI CADORE (BELLUNO) – Il 3 maggio 2025, intorno alle 17.30, un tragico incidente ha strappato la vita a Gianpaolo Zanatta, 61 anni, noto architetto e figura pubblica, ex presidente di Venezia Spiagge. Zanatta stava percorrendo in moto la Statale 51, in direzione Pieve di Cadore, quando è stato coinvolto in un violento impatto con una Discovery Land Rover, che ha sbandato invadendo la corsia opposta, travolgendo la moto dell’uomo.
La dinamica dell’incidente
L’incidente è avvenuto nei pressi di Perarolo di Cadore, poco prima dello svincolo per Caralte. A seguito dello scontro, Zanatta è stato sbalzato a terra per 30 metri, e nonostante i rapidi soccorsi, è stato dichiarato morto sul posto. Il medico che ha tentato la rianimazione ha dovuto constatarne il decesso. Altre cinque persone sono rimaste ferite nell’incidente, ma nessuna di esse versa in pericolo di vita.
Gianpaolo Zanatta: un uomo impegnato nella comunità
Zanatta era noto per il suo impegno pubblico, in particolare come membro della Commissione per la Salvaguardia di Venezia, e come presidente di Venezia Spiagge fino al 2021. Originario di Martellago, aveva sempre avuto una forte passione per la politica e per le questioni civiche. Oltre alla carriera professionale, Gianpaolo Zanatta era anche un appassionato di moto, una delle sue grandi passioni. Lascia la moglie Katia e due figli adolescenti, poco più che maggiorenni.
Il cordoglio della città
La notizia della sua morte ha sconvolto la comunità locale. Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha espresso il suo cordoglio alla famiglia, così come l’attuale presidente di Venezia Spiagge, Pierluigi Padovan. In tanti ricordano Zanatta per il suo impegno civico e il suo forte senso di appartenenza alla città.
