Sarà attiva da domani 1° ottobre, fino al 30 aprile 2022, anche a Cavallino-Treporti l’ordinanza di limitazione al traffico promossa in questi giorni dalla Città Metropolitana e che il Comune di Cavallino-Treporti ha assunto in linea con gli altri enti.
L’ordinanza riferisce alla stagione invernale nella Pianura Padana dove le specifiche condizioni orografiche e meteo climatiche favoriscono la formazione e l’accumulo nell’aria di inquinanti nonché condizioni di inquinamento diffuse, con particolare riferimento alle polveri sottili.
Nello specifico prevede che, esclusa via Fausta, su tutto il territorio comunale, da lunedì a venerdì, con orario 8.30-18.30, sia vietata la circolazione per cicli e motocicli euro 0, per le autovetture private e i veicoli commerciali a benzina euro 0 e 1, nonché diesel euro 0,1 e 2.
«L’inquinamento atmosferico rappresenta una delle principali problematiche ambientali in ambito urbano e costituisce una criticità in particolare durante la stagione invernale. Sulla base dell’esperienza di altre località, anche Cavallino-Treporti ha dovuto adeguarsi alla normativa recependo l’ordinanza legata alle misure straordinarie per la qualità dell’aria, con particolare riferimento alle polveri sottili – spiega Nicolò D’Este, assessore all’ambiente -. Per questo da domani sarà operativa l’ordinanza che identifica i mezzi e gli oggetti in uso che possono alzare i valori di inquinamento per il nostro comune. Abbiamo il dovere di tutelare e rispettare l’ambiente che ci circonda. La limitazione nell’uso di fattori inquinanti è sicuramente uno dei percorsi che dobbiamo adottare».
A carico dei trasgressori saranno applicate le sanzioni amministrative da 25,00 a 500,00 euro, che le autorità applicheranno secondo le procedure previste dalla legge 689/1981. Le violazioni alle limitazioni del traffico saranno punite con le sanzioni previste dal codice della strada.
Sono previste altresì deroghe, per alcune tipologie di veicoli, che potranno essere consultate sul sito del comune.
«L’obiettivo iniziale dell’amministrazione, considerato il poco preavviso con cui al Comune è arrivata comunicazione, non è quello di sanzionare ma quello di sensibilizzare i cittadini e di limitare le situazioni inquinanti – aggiunge l’assessore -. Sicuramente è doveroso, verso l’ambiente e le generazioni future, avviare quanto prima il processo di adeguamento dei veicoli, nonché quello di porre attenzione alle azioni quotidiane che influiscono sul fenomeno dell’inquinamento atmosferico: una sfida, quella dei prossimi anni, l’Agenda ONU 2030, dove, la sostenibilità deve andare di pari passo con un’idea di comunità resiliente e predisposta a un’idea di benessere che parta da azioni dedicate per un futuro ambientale più tutelato».
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