Trieste – Il destino ha riservato un triste epilogo per Xavier Cosmini, il 48enne ingegnere elettronico e docente di scuole superiori. Martedì sera, mentre attraversava Viale D’Annunzio sulle strisce pedonali, è stato investito da una Bmw 120 D. Ricoverato in terapia intensiva a Cattinara, l’uomo è purtroppo deceduto durante la notte.
Dettagli sull’Incidente
L’incidente è avvenuto intorno alle 21:00 all’incrocio con via Giglio Padovan. La vittima ha sbattuto la testa sul parabrezza della vettura, facendo poi un volo di dieci metri. Il tragico evento ha causato un trauma cranico di estrema gravità, che si è rivelato fatale nonostante l’intervento medico tempestivo.
La versione del giovane alla guida
Il conducente della Bmw è un 29enne triestino. Interrogato dagli agenti della Polizia locale, ha dichiarato di non essersi accorto della presenza di Cosmini sulle strisce. Importante sottolineare che il giovane non era sotto l’effetto di alcol o droghe e non era distratto dal cellulare al momento dell’impatto.
Implicazioni Legali
Il giovane era stato inizialmente indagato per lesioni gravissime, ma la situazione giuridica cambia radicalmente con la morte di Cosmini. Il reato ascritto sarà ora di omicidio stradale, una tipologia penale che potrebbe comportare una pena significativamente più severa.
Riflessioni e conseguenze
Questo incidente mortale solleva diverse questioni, inclusa l’importanza della consapevolezza alla guida e la necessità di migliorare la sicurezza stradale. La comunità, addolorata per la perdita di un ingegnere e docente stimato come Cosmini, si unisce in un momento di lutto e riflessione, mentre si attendono ulteriori sviluppi legali.
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