Ingengere iraniano Mohammad Abedini torna in patria
L’ingegnere iraniano Mohammad Abedini รจ finalmente tornato in patria, dopo essere stato arrestato il 16 dicembre scorso a Malpensa su richiesta degli Stati Uniti e detenuto nel carcere di Opera. A confermare la sua liberazione รจ stato il Ministero degli Affari Esteri di Teheran, annunciando il ritorno del 38enne, esperto di droni, nel suo paese d’origine.
Questa mattina il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha fatto sapere in una nota ufficiale che il Ministero della Giustizia ha depositato alla Corte di Appello di Milano la richiesta di revoca degli arresti per il cittadino iraniano Mohammad Abedini Najafabadi.
Nel pomeriggio, la magistratura iraniana ha reso noto che, grazie al monitoraggio del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Islamica dell’Iran e ai negoziati tra i servizi di intelligence della Repubblica Islamica dell’Iran e i servizi di intelligence italiani, il problema รจ stato risolto e ha portato al suo rilascio e al suo ritorno in Iran.