Unione Europea: Kallas, 27 eserciti per difendere gli Stati membri
LโAlta Rappresentante dellโUnione Europea, Kaja Kallas, ha sottolineato che lโUE non ha bisogno di un unico esercito, ma di โ27 esercitiโ capaci di collaborare per difendere gli Stati membri dellโUnione. Questa collaborazione dovrebbe avvenire preferibilmente con alleati e partner, ma anche da soli se necessario. Parlando alla conferenza annuale della European Defence Agency a Bruxelles, Kallas ha ribadito lโimportanza di una difesa collettiva.
Investimenti per la pace e la preparazione alla guerra
Kallas ha enfatizzato la necessitร di aumentare gli investimenti per prevenire la guerra e per prepararsi adeguatamente in caso di conflitto. Ha sottolineato lโimportanza di potenziare le capacitร difensive e di sviluppare unโindustria della difesa europea efficiente. Inoltre, ha evidenziato la necessitร di essere pronti al peggio e di utilizzare questa situazione come opportunitร per rafforzare la base tecnologica europea.
Ucraina: fronte della difesa europea
Secondo Kallas, lโUcraina rappresenta il fronte principale della difesa dellโEuropa e necessita di un maggiore e piรน rapido sostegno da parte dellโUE. Ha sottolineato che la Russia rappresenta una minaccia esistenziale e che รจ fondamentale investire adeguatamente nella difesa per contrastare questa minaccia. Kallas ha evidenziato che la Russia non รจ invincibile e che i suoi guadagni territoriali in Ucraina hanno comportato costi elevati.
Sanzioni contro la Russia e la lezione per la Cina
Kallas ha annunciato che lโUE sta lavorando a un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia a causa della guerra in Ucraina. Ha evidenziato che lโeconomia russa sta soffrendo a causa delle azioni aggressive del paese. Inoltre, ha sottolineato lโimportanza di una risposta transatlantica forte alla situazione, affinchรฉ la Cina possa imparare che lโaggressione in politica estera non deve essere tollerata.