โLa grande lineaโ, il docufilm che racconta la vita e lโereditร di Bartolomeo da Panigai, sarร proiettato venerdรฌ 4 aprile alle 21:00 al Centro Sociale di Corva di Azzano Decimo. Questa importante opera audiovisiva, ideata da Diego Comuzzi, Mara Gobbo e Loris Tesolin, riporta alla luce la figura di Panigai, uno studioso e religioso oggi quasi dimenticato, ma che ha avuto un impatto significativo sulla storia dellโEuropa, dellโAmerica Latina e sulla civiltร occidentale.
Un uomo di molteplici talenti e di grande influenza
Bartolomeo da Panigai nacque a Pravisdomini nel 18ยฐ secolo ed รจ stato una personalitร poliedrica. Gesuita, matematico, fisico, cartografo, geografo, astronomo, naturalista, giurista, filosofo e teologo, Panigai รจ noto soprattutto per il suo incarico di diplomatica nel 1750, quando tracciรฒ i confini tra lโImpero spagnolo e lโImpero portoghese in Sudamerica, unโazione che gli valse lโappellativo di โgrande lineaโ. Le sue idee e azioni hanno influenzato enormemente la storia non solo dellโEuropa, ma anche del Sudamerica, dove molti discendenti dei friulani emigrati vivono ancora oggi.
La proiezione e lโimportanza del progetto
Lโincontro al Centro Sociale di Corva rappresenta uno dei tanti appuntamenti del docufilm che, dopo la proiezione iniziale a Pravisdomini lo scorso ottobre, ora si apre al territorio provinciale con altre proiezioni. Il progetto รจ sostenuto grazie alla collaborazione tra il Comune di Azzano Decimo, lโAccademia San Marco di Pordenone, EFASCE (Ente Friulano Assistenza Sociale Culturale Emigranti) e il Circolo Culturale di Corva, con il supporto di importanti realtร come la Regione Friuli Venezia Giulia, la Fondazione Friuli, ITAS Assicurazioni, Unsic FVG, Villa Maria Spumanti e Unipromos ETS.
La storia e il valore culturale di Bartolomeo da Panigai
Angioletto Tubaro, presidente di EFASCE, ha espresso grande soddisfazione per essere parte di questo progetto, sottolineando che il docufilm non solo racconta la vita di Bartolomeo da Panigai, ma offre anche uno spaccato del contesto storico e culturale in cui ha vissuto. ยซร un patrimonio inestimabile che possiamo custodire e tramandare alle nuove generazioniยป, ha dichiarato Tubaro, ricordando lโimportanza di valorizzare le radici friulane.
Alvaro Cardin, presidente dellโAccademia San Marco, ha aggiunto: ยซQuesto progetto ha un respiro vasto e ripercorre eventi fondamentali per la costruzione della civiltร occidentale. La vita di padre Bartolomeo รจ stata anche il primo contatto tra le nostre terre e il Sudamerica, che poi รจ diventato il punto di arrivo per molti friulaniยป.