Il Comune di Cavallino-Treporti per la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ha organizzato con la Commissione Pari Opportunità tre eventi.
Sabato 19 novembre alle 20.30 in sala Teatro del Comune ci aspetta Davide Giandrini per illustrare il suo spettacolo “Come un fiore raro”. Il racconto ripercorre tratti della vita e dell’opera artistica di “Mimì”, interprete originale ed unica, che ha fatto della sua esistenza ricca di dolore e bellezza, qualcosa di straordinario e unico. La narrazione è accompagnata da alcune video proiezioni di canzoni interviste e conversazioni, durante le quali è possibile rivederla dai primi anni Settanta fino alle ultime apparizioni in tutta la sua umanità.
Venerdì 25 novembre presso il Centro Polivalente di Ca’ Savio, dalle ore 17.00 alle ore 20.00, ci aspetta “La mia parola è un gesto”, un incontro sul valore della parola a partire dalla vita di ognuno di noi, cercando di ritrovare le parole che sono state significative nell’essere donna e uomini. Sarà Cecilia Zuppini a condurre il pubblico in questa esperienza per far capire l’importanza delle parole.
Sabato 26 novembre alle ore 14.00 ci sarà la prima edizione della “Bike in Red 8.3” per dire “No alla violenza”. La pedalata si terrà sulla pista ciclopedonale a sbalzo più lunga d’Europa, quella di via Pordelio con partenza da piazza Santa Maria Elisabetta di Cavallino per arrivare a Ca’ Savio, e raduno finale presso la piazza Papa Giovanni Paolo II. Il Comune, per il ritorno, ha previsto la possibilità di un trasporto gratuito navetta ATVO attrezzata di portabici. L’evento è su prenotazione al numero 0412909760 o via whatsapp al numero 3312351778.
«Amministrazione comunale e Commissione Pari Opportunità sono impegnate a sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell’eliminazione della violenza contro le donne. Quest’anno abbiamo deciso di proporre tre tipologie diverse di appuntamenti per coinvolgere tutta Cavallino-Treporti – afferma Giorgia Tagliapietra, assessore alle pari opportunità -. Oltre ai due momenti culturali e di riflessione, vogliamo coinvolgere tutti perché la violenza non ha età. La prima biciclettata su via Pordelio sarà il momento per lanciare un segnale corale e dire “No alla violenza”».
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