โI lavori sul ponte Lueg rischiano di generare un forte disincentivo allโarrivo di tedeschi e austriaci, compromettendo le prossime stagioni estive, da qui al 2030. Chiediamo un intervento delle istituzioni perchรฉ si trovi una soluzione con il governo austriaco e la societร austriaca Asfinagโ. Lโallarme รจ stato lanciato dal presidente dellโAssociazione Jesolana Albergatori, Pierfrancesco Contarini, a pochi giorni dallโinaugurazione della Fiera dellโAlto Adriatico che si terrร a Caorle dal 26 al 29 gennaio (e Aja รจ partner organizzativo), che vedrร la presenza del governatore del Veneto, Luca Zaia.
Il problema riguarda i lavori avviati ufficialmente dallโ1 gennaio sul ponte Lueg, il viadotto autostradale piรน lungo dellโAustria, che inizia circa sei chilometri dopo il confine con lโItalia, al passo del Brennero, in Alto Adige. Un maxi cantiere da 390 milioni di euro (per rifare del tutto il viadotto lungo 1,8 chilometri), i cui lavori si protrarranno fino al 2030. A causa di questo intervento, il viadotto รจ percorribile solo su una corsia per direzione, con inevitabili code chilometriche di auto e di tir. In pratica lโautostrada del Brennero รจ diventata lโimbuto dโEuropa.
Recentemente le Camere di Commercio di Trento e Bolzano hanno chiesto โderoghe e piรน flessibilitร in quanto la limitazione della circolazione provocherร danni economici allโautotrasporto, al commercio, al turismo e alle impreseโ.
โStiamo parlando del ponte di collegamento al Brennero โ sottolinea il presidente Aja, Contarini โ quindi di uno degli ingressi principali alla costa Veneta, da cui passano la maggior parte dei turisti di Austria e Germania per raggiungere le nostre localitร . I lavori stanno giร determinando delle file chilometriche (come abbiamo potuto appurare di persona), con i clienti che saranno costretti a ore e ore di trasferimento. Abbiamo giร fatto presente questo problema, attraverso Federalberghi Veneto, alla vice presidente del Veneto, Elisa De Berti, nella sua veste di assessore alle infrastrutture e ai trasporti; approfittando della presenza del governatore Zaia allโinaugurazione della Fiera dellโAlto Adriatico, cercheremo di confrontarci con lui proponendo delle soluzioniโ. Tra lโaltro nella giornata inaugurale ci saranno anche i presidenti di Federalberghi Veneto, Massimiliano Schiavon, e il presidente della Camera di Commercio Venezia e Rovigo, Massimo Zanon. โLa stessa Camera di commercio di Bolzano โ continua Contarini โ aveva proposto di sospendere temporaneamente il divieto di circolazione notturna per migliorare la distribuzione del traffico e alleggerire la situazione. Poi potremmo pensare, ad esempio, ad accordi con le ferrovie per incentivare delle alternative al trasporto. Sappiamo non essere una situazione facile, ma dobbiamo intervenire a livello internazionale. Ne va dellโeconomia di una Regione come il Veneto che, soprattutto lungo la costa e ai laghi, vede una forte componente di turisti di lingua tedesca”.