PADOVA โ Un incontro formativo dal forte impatto emotivo si รจ svolto al teatro dellโIstituto Don Bosco, dove gli studenti delle classi terze, quarte e quinte superiori hanno assistito a una lezione intensa e diretta sui pericoli delle sostanze stupefacenti. Lโevento, promosso dal Dipartimento di Scienze cardio-toraco-vascolari e Sanitร pubblica dellโUniversitร di Padova e dal Dipartimento di Sanitร pubblica, Medicina sperimentale e forense dellโUniversitร di Pavia, ha avuto un approccio lontano dalle tradizionali conferenze educative.
Un messaggio forte e diretto
Per catturare lโattenzione dei giovani e far comprendere loro la gravitร del problema, la lezione รจ iniziata con la proiezione di immagini di quattro sagome stilizzate. Subito dopo, perรฒ, il tono dellโincontro รจ cambiato drasticamente: sullo schermo sono comparse fotografie di reali casi di giovani morti per droga, alcuni dei quali avevano assunto sostanze stupefacenti anche una sola volta nella vita.
Le conseguenze devastanti della droga
A differenza di altre iniziative che si limitano a fornire dati statistici, questa lezione ha mostrato agli studenti gli effetti concreti delle sostanze stupefacenti sul corpo umano, attraverso immagini di organi compromessi e tessuti gravemente danneggiati. Ulcere su braccia e gambe, fasciti necrotizzanti, erosioni gengivali ed endocarditi sono solo alcune delle conseguenze devastanti illustrate durante lโincontro.
Obiettivo: fermare la curiositร prima che sia troppo tardi
Lโiniziativa ha voluto lanciare un messaggio chiaro e senza filtri: la droga non รจ solo una questione di dipendenza, ma puรฒ portare rapidamente alla morte o a danni permanenti. Lโauspicio di chi ha tenuto dellโincontro รจ che, dopo aver visto con i propri occhi gli effetti distruttivi delle sostanze stupefacenti, anche un solo studente scelga di non provarle.