LIGNANO SABBIADORO, 4 settembre – Ultimo incontro di Economia sotto l’ombrellone: mercato libero dell’energia, caos o opportunità?
Il 1° luglio ha segnato una svolta significativa per il mercato dell’energia in Italia: il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero per tutti i cittadini, eccetto per gli utenti vulnerabili, che hanno il diritto di rimanere nel mercato tutelato. Ma questo cambiamento ha sollevato numerose preoccupazioni e interrogativi.
Il caos del mercato libero: il punto di vista di Federconsumatori
Vincenzo Fuschini, presidente di Federconsumatori, ha descritto il passaggio al mercato libero come “caotico”, accusando una mancanza di vigilanza da parte delle autorità pubbliche. Attualmente, sono circa 700 gli operatori tra gas ed energia in Italia, un numero decisamente elevato rispetto ai circa 200 in Francia e ai circa 175 in Germania. Questa situazione ha creato un panorama complesso e difficile da navigare per i consumatori.
Chi sono gli utenti fragili e cosa cambia per gli altri?
Gli utenti fragili sono coloro che, per motivi economici o di salute, sono considerati vulnerabili e hanno diritto a rimanere nel mercato tutelato. Per gli altri cittadini, il passaggio al mercato libero implica nuove opportunità ma anche sfide. Tra i principali vantaggi del mercato libero ci sono la possibilità di scegliere tra diversi fornitori e tariffe potenzialmente più vantaggiose. Tuttavia, il rischio di fregature è elevato, considerando la grande varietà di operatori e offerte disponibili.
Vantaggi e svantaggi del nuovo sistema per le comunità energetiche
Per le comunità energetiche rinnovabili, questo cambiamento può rappresentare un’opportunità significativa. Le comunità energetiche, che si basano sulla produzione e consumo condiviso di energia rinnovabile, possono beneficiare di maggiori incentivi e supporto nel mercato libero. Tuttavia, anche in questo caso, è cruciale comprendere come navigare tra le diverse offerte e regolamentazioni per massimizzare i benefici.
Implicazioni per le aziende
Le aziende, soprattutto quelle di piccole e medie dimensioni, potrebbero affrontare sfide significative a causa del cambiamento. L’adozione del mercato libero può comportare risparmi sui costi energetici ma anche un aumento della complessità nella gestione dei contratti e delle forniture. Le aziende dovranno valutare attentamente le opzioni disponibili per ottimizzare i propri costi e garantire una fornitura energetica stabile e conveniente.
Un incontro per fare chiarezza
Tutte queste questioni saranno affrontate durante l’ultimo appuntamento di Economia sotto l’Ombrellone, in programma mercoledì 4 settembre a Lignano Sabbiadoro, presso il Chiosco numero 5. L’incontro, che inizierà alle ore 18:30 e sarà ad ingresso libero, avrà come titolo «Cos’è cambiato il primo luglio? Aziende e cittadini tra mercato libero e comunità energetiche rinnovabili».
Relatori e moderatore
Parteciperanno all’evento esperti del settore come:
- Devis Fantini, professionista energetico
- Mauro Guarini, vice presidente Part-Energy
- Massimiliano Panipucci, consulente energetico di Consulenze Energetiche Aps
Il dibattito sarà moderato da Carlo Tomaso Parmegiani, ideatore di Economia sotto l’Ombrellone e direttore editoriale Nord Est dell’agenzia di comunicazione Eo Ipso.
Aperitivo e networking
Al termine dell’incontro, il pubblico avrà l’opportunità di incontrare informalmente i relatori durante un aperitivo, con i vini offerti da Filare Italia.
Economia sotto l’Ombrellone 2024 è organizzata da Eo Ipso con il patrocinio del Comune di Lignano Sabbiadoro e Io sono Friuli Venezia Giulia. Co-main supporter: Greenway e Filare Italia. Sponsor: FotoTherm, Digital Security Festival, Bepi Tosolini, Iop Group, Gortani, GLP, Confindustria Udine e UbiRoom. Partner tecnici: Pineta Beach, Lignano Pineta Spa, Hotel Ristorante President, Porto Turistico Marina Uno e Comunità Energetiche.
Visiti spesso Nordest24? Ora puoi rimuovere tutta la pubblicità e goderti una lettura più piacevole, veloce e senza distrazioni. Clicca qui per maggiori informazioni