LONATO DEL GARDA – Un tragico malore ha stroncato la vita di un operaio di 39 anni nel cantiere della TAV di Lonato del Garda, nel Bresciano. Il giovane, originario della Calabria, è stato trovato senza vita dai colleghi nella notte tra sabato e domenica. Si pensa che la causa del decesso sia un infarto, che lo ha colpito improvvisamente mentre dormiva nella sua casetta mobile, dove viveva da alcuni mesi accanto al grande cantiere.
La sera prima del decesso, l’operaio aveva trascorso del tempo con la sua compagna, arrivata appositamente dalla Calabria, e alcuni amici. Il giorno seguente, però, non si è presentato al lavoro e non ha risposto alle chiamate dei colleghi, che, preoccupati, hanno lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i soccorritori, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare. I medici hanno potuto solo constatare il decesso, che è avvenuto per cause naturali.
L’operaio era dipendente di un’azienda esterna in subappalto nel cantiere della Tav. La salma è stata restituita ai familiari per le esequie.