VENETO FRIULI. Due ondate di maltempo che hanno messo in ginocchio il Friuli Venezia Giulia ed il Veneto con forti piogge, allagamenti e tanti danni d’acqua.
Il Tagliamento ed il Piave hanno in tarda mattinata transitato con il picco di piena che fortunatamente ha registrato un deflusso regolare verso il mare.
Preoccupazione per i residenti della città bagnate dai fiumi che durante la notte hanno vissuto con apprensione il repentino innalzamento del livello delle acque, poi defluito regolarmente.
Non sono state risparmiate nemmeno le spiagge friulane e Venete, letteralmente sommerse dal mare complice il forte vento di scirocco e l’alta marea.
Pochi minuti fa la Protezione Civile ha diramato una nuova allerta gialla valida dalle ore 12 di oggi lunedì 18 novembre 2019 fino alle ore 12 del 20 novembre 2019.
L’allerta interessa la crisi idrogeologica ed idraulica per piogge intense e temporali.
Nevicate si registreranno oltre 1000 1300 m in risalita a 1400 con pericolo valanghe 4 sulle Alpi.
SITUAZIONE GENERALE
Dopo il passaggio del fronte sul nord Italia giungerà aria più secca. Martedì sul Tirreno si approfondirà un’altra depressione che richiamerà correnti umide da sud verso la regione.
PREVISIONE METEO LUNEDÌ 18 NOVEMBRE
Cielo variabile. Sui monti e sulla fascia orientale sarà possibile qualche isolata breve pioggia o rovescio. Quota neve oltre i 1000-1300 metri circa. Dalla sera peggioramento con precipitazioni in genere moderate ad iniziare dalla costa.
PREVISIONE METEO MARTEDÌ 19 NOVEMBRE
Cielo coperto con piogge intense ad ovest, abbbondanti ad est, anche temporalesche, meno probabili a Trieste. Nevicate abbondanti oltre i 1700 sulle Prealpi, 1400 sulle Alpi con oscillazioni. Sulla costa soffierà vento da est o sud-est moderato. In serata attenuazione delle precipitazioni.
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