VERONA – La notte tra il 16 e il 17 aprile ha visto i Vigili del Fuoco di Verona impegnati in un imponente dispositivo di soccorso a causa del maltempo che ha colpito pesantemente la città e la provincia. L’intensificarsi delle raffiche di vento ha causato gravi disagi, con numerosi alberi abbattuti, tetti scoperchiati e cavi elettrici strappati. L’operazione di recupero ha preso avvio a partire dalle 20:00 di mercoledì 16 aprile, e ha visto un susseguirsi di richieste di intervento per diverse problematiche legate alla furia del maltempo.
Interventi di soccorso su più fronti
In totale, i Vigili del Fuoco hanno concluso 41 interventi, ma le operazioni sono proseguite anche nella giornata successiva, con altre 6 situazioni ancora in corso di risoluzione. Il maltempo ha infatti provocato danni diffusi in tutta la zona, con numerosi tetti e pali della luce danneggiati. Per far fronte all’elevato numero di interventi, è stato necessario attivare un dispositivo di soccorso straordinario, richiamando personale di turno libero per garantire un intervento tempestivo e capillare in tutte le zone colpite.
Le richieste in attesa e la priorità delle operazioni
Attualmente, ci sono ancora 20 richieste di intervento che sono in attesa di essere gestite. Ogni richiesta è stata attentamente valutata e ordinata in base alla gravità della situazione. La priorità è stata data agli interventi che riguardano i rischi per la sicurezza pubblica, come gli alberi caduti su strade trafficate e i danni alle linee elettriche che hanno lasciato intere zone senza corrente. Nonostante il grande numero di richieste, i Vigili del Fuoco di Verona continuano a operare senza sosta per ripristinare la normalità e garantire la sicurezza della popolazione.