Le novità della manovra 2025: detrazioni fiscali e quoziente familiare
La manovra 2025 ha introdotto importanti cambiamenti nelle detrazioni fiscali, con l’obiettivo di favorire le famiglie numerose e ridurre gli sconti per i redditi più alti. Una delle principali novità è l’introduzione del quoziente familiare, un indicatore che tiene conto del numero di figli nel nucleo familiare e del reddito complessivo. In base a questo quoziente, le famiglie con più figli e redditi più bassi potranno beneficiare di bonus più consistenti. Le detrazioni sanitarie restano escluse da questi nuovi limiti, mentre si registra un ribasso degli sconti sulle ristrutturazioni ed è confermato il bonus per l’acquisto di elettrodomestici e quello per le prestazioni dello psicologo.
Tetto detrazioni e debutto quoziente familiare
Una delle principali novità riguarda l’istituzione di un limite per i contribuenti con redditi superiori a 75mila euro, con un meccanismo che tiene conto anche del numero di figli. L’importo massimo delle detrazioni sarà di 14mila euro per i redditi oltre i 75mila euro e di 8mila euro per quelli superiori a 100mila euro. Le famiglie numerose con redditi entro i 50mila euro lordi godranno invece di benefici maggiori. Inoltre, dal 2025 è prevista la cancellazione della detrazione per i figli a carico di età superiore ai 29 anni, fatta eccezione per i figli con disabilità.
Altri benefici esclusi dai tetti per i redditi alti sono le spese sanitarie, gli interessi sul mutuo per l’acquisto della prima casa, le somme investite in start-up e PMI innovative, nonché le spese per premi di assicurazione e per rischi di calamità naturali. Nessun limite di età è previsto per i figli con disabilità.
Dal bonus edilizia allo ‘sconto’ psicologo
La nuova legge di bilancio conferma il bonus per le ristrutturazioni, ma con una riduzione delle percentuali detraibili. Il bonus prevede una detrazione del 50% per le spese di riqualificazione energetica delle prime case nel 2025, con una riduzione al 36% per gli altri immobili. Nel 2026 e 2027 le aliquote scenderanno rispettivamente al 36% e al 30%. Il bonus mobili e il bonus per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica sono stati prorogati, mantenendo una detrazione massima del 50%.
Infine, è confermato il bonus psicologo per il 2025, condizionato a un Isee non superiore a 50mila euro. I benefici variano in base all’Isee, con un bonus fino a 1.500 euro per Isee fino a 15mila euro, 1.000 euro per Isee tra 15mila e 30mila euro e 500 euro per Isee tra 30mila e 50mila euro.