MARTIGNACCO. Clara Pidutti, con i suoi soli 12 anni, ha rappresentato la forza, la determinazione e la capacità di vedere sempre il lato positivo delle cose. La notizia della morte della 12enne è arrivata nella giornata di ieri venerdì 18 agosto 2023 e lentamente si è diffusa in tutto il comune e non solo. Il ricovero in questi giorni all’ospedale di Udine a causa di un aggravamento delle sue già precarie condizioni di salute, poi la lotta fino alla fine ed il sorriso che si spegne per sempre. La chiesa di San Rocco, nel quartiere udinese, sarà il luogo dove martedì alle ore 10:30 si terranno i commoventi saluti finali alla piccola guerriera Clara.
Un tragico destino il suo, che ha sconvolto un’intera comunità. Un male che, come prevedibile, diverso tempo fa ormai, aveva colto tutti di sorpresa. Molti i tentativi disperati in questo lungo cammino di strapparla a un tragico destino che purtroppo sono andati a vuoto. Residente a Martignacco con la sua famiglia, frequentava spesso – quando riusciva – la scuola media di Pagnacco. A giugno le sue ultime vacanze con la famiglia nonostante le condizioni di salute: il coraggio di mamma e papà di poterle regalare altre giornate spensierate. Qui Clara aveva ricevuto anche la visita di un paio di medici pediatri che le hanno sempre voluto bene e accompagnata in questo difficile percorso di malattia.
Nonostante la suo giovane età e la battaglia contro una patologia oncologica che ha iniziato quando aveva solo sei anni, Clara non ha mai smesso di sognare. La sua passione per la cucina era palpabile. Ma la sua creatività non si fermava in cucina: aveva infatti realizzato un ricettario personale, che la famiglia ha successivamente fatto rilegare.
Anche quando si recava all’ospedale per le terapie, Clara era come una luce brillante, sempre circondata dall’affetto dei suoi cari. Malgrado le avversità, Clara aveva la capacità di vedere la bellezza in ogni piccola cosa e di trasmettere positività a chiunque la conoscesse.
La generosità e l’ingegnosità di Clara erano evidenti a tutti coloro che avevano la fortuna di conoscerla. Nonostante la sua malattia, ha sempre trovato la forza e l’energia per perseguire le sue passioni, offrendo una prospettiva ottimista sulla vita e sugli ostacoli che essa presenta. Il periodo natalizio rappresentava per Clara un momento di gioia pura. Il suo entusiasmo per le festività era contagioso, tanto che la sua famiglia aveva deciso di mantenere le luci e le decorazioni, simbolo della sua perenne allegria e vitalità.
In occasione del funerale che si terrà nella chiesa di San Rocco, la famiglia Pidutti ha esortato a fare donazioni all’Associazione friulana oncologia pediatrica Luca Odv piuttosto che acquistare fiori, un gesto che dimostra l’impegno e la sensibilità della famiglia nel sostenere cause vicine al loro cuore.
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