MESTRE (VENEZIA) โ Un uomo di 45 anni, รจ stato fermato e accusato di aver aggredito e violentata una bambina di 11 anni nellโandrone di un condominio a Mestre, in viale San Marco, nel tardo pomeriggio di giovedรฌ 10 aprile.
Aggredita mentre rientra a casa
La vittima stava tornando dalla palestra e stava parlando al telefono con unโamica. Una volta giunta allโingresso del palazzo, รจ stata spinta allโinterno e bloccata con forza. Il responsabile, con il volto nascosto da un passamontagna, รจ stato interrotto dallโarrivo improvviso di un condomino che, trovandosi di fronte alla scena, ha costretto lโaggressore alla fuga.
Fermato dopo poche ore grazie a un portafoglio
Il tentativo di nascondersi non ha avuto successo. Poche ore dopo, lโuomo รจ stato rintracciato e fermato alla stazione di Mestre, mentre rientrava da Padova, dove si era presumibilmente procurato nuovi vestiti. A incastrarlo รจ stato un portafoglio smarrito durante lโaggressione, contenente un documento di identitร che ha permesso agli investigatori di identificarlo rapidamente.
Un passato segnato da gravi episodi
Le indagini hanno fatto emergere un lungo trascorso con episodi gravi avvenuti in diverse regioni italiane. Il primo risale al 1998, quando lโallora 19enne fu coinvolto in un atto di estorsione a Nuoro. Negli anni successivi sono emerse accuse di aggressioni a sfondo sessuale avvenute a Padova, Pieve di Cavalese e Perugia.
Accuse di aggressioni sessuali ripetute
Nel 2006, a Padova, due studentesse sarebbero state prese di mira in episodi distinti. In entrambe le circostanze, lโuomo avrebbe fatto ricorso alla forza e alla minaccia di unโarma per rapinare e tentare di abusare delle giovani, riuscendo perรฒ a dileguarsi solo in parte.
Un altro episodio, simile per dinamica, sarebbe stato interrotto dal tempestivo intervento di alcuni residenti. Nel 2018, a Perugia, sarebbe stato indagato per un caso che avrebbe coinvolto una minorenne, anche se le accuse sono poi decadute.