L’assessore regionale Sergio Emidio Bini elogia il mondo della ristorazione al Gran Galà Fipe di Udine
Durante il Gran Galà promosso dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi (Fipe) a Udine, l’assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto dagli esercenti nel territorio friulano. Oltre 170 operatori del settore hanno partecipato all’evento, insieme al presidente della Camera di commercio di Pordenone-Udine, Giovanni Da Pozzo, e ai vertici di Fipe Udine, Antonio Dalla Mora e Roberto Calugi.
Bini ha annunciato la riforma generale della disciplina del settore turistico e commerciale che la Regione sta portando avanti. Il nuovo testo unico del Turismo e del Commercio sarà un’importante riforma normativa a livello nazionale, mirata a razionalizzare, semplificare e modernizzare il comparto. Il disegno di legge, che riunirà 14 norme e 88 regolamenti, sarà presentato al Consiglio regionale entro l’anno.
L’assessore ha ringraziato gli operatori del settore per il loro impegno e ha sottolineato il supporto concreto della Regione al comparto. Nel corso dell’ultima legislatura, sono stati investiti quasi mezzo miliardo di euro nel servizio turismo e commercio, con oltre 1.000 imprese beneficiarie del bando “esercizi di vicinato” e 22 distretti del commercio finanziati. È stato avviato anche un nuovo bando a sportello “ex art. 100” per le imprese del Terziario, con una dotazione iniziale di 1,4 milioni di euro.
Bini ha evidenziato l’importanza strategica del settore della ristorazione per il Friuli Venezia Giulia, sottolineando che esso rappresenta una leva fondamentale per la promozione nazionale e internazionale della regione. Secondo i dati forniti dall’ufficio studi Demoskopika, le produzioni agroalimentari e la tradizione culinaria del Friuli Venezia Giulia sono il primo elemento di attrazione per i turisti stranieri, mentre il comparto enogastronomico genera 1,4 miliardi di euro di export e presenta ancora ampi margini di crescita.
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