CHIOGGIA (VE) โ Il 28 aprile, la comunitร di Chioggia รจ stata colpita da una tragedia che ha lasciato tutti sgomenti: Michele Tiozzo, titolare di noti locali in cittร , รจ morto a soli 54 anni a causa di un malore improvviso. Il 55enne, che gestiva insieme al fratello Mattia la Birreria Pedavena e il Joe Bar di Chioggia, ha perso la vita mentre si trovava in laguna a bordo della sua barca. Durante una tranquilla gita, Tiozzo ha avvertito un leggero malessere, ma non aveva dato molta importanza alla situazione. Tuttavia, una volta giunto a riva, le sue condizioni sono peggiorate rapidamente, portandolo alla morte.
Il lutto in cittร
La notizia della sua morte ha rapidamente rattristato lโintera cittร di Chioggia, dove Tiozzo era un volto ben noto. Oltre ai suoi locali, era anche attivo nel settore ricettivo, gestendo affitti brevi e strutture bed and breakfast. I messaggi di cordoglio per la moglie Valentina e il figlio Luca, studente, sono arrivati da amici, clienti e colleghi, che hanno espresso incredulitร per la perdita di una figura cosรฌ amata. Michele Tiozzo era conosciuto per la sua professionalitร e la sua allegria, che portava ogni giorno dietro il bancone del bar, dove si mostrava sempre sorridente e accogliente.
Chi era Michele
Michele Tiozzo era un imprenditore instancabile, noto non solo per la gestione della birreria storica in Corso del Popolo, ma anche per la sua dedizione al lavoro. La sua attivitร , che propone da sempre la famosa birra prodotta a Pedavena, era un punto di riferimento per tanti a Chioggia, spesso utilizzata come orientamento per chi cercava il giusto indirizzo nel rione di SantโAndrea. La sua improvvisa scomparsa ha lasciato un vuoto difficile da colmare, soprattutto tra i colleghi e amici piรน stretti, che lo ricordano come un uomo sempre pronto a dare una mano e a sorridere, nonostante una vita segnata da impegni incessanti.
Il ricordo
Il presidente dellโAscom di Chioggia, Alessandro Da Re, ha ricordato Michele come un uomo di grande valore, che ha dedicato la sua vita al lavoro e alla sua comunitร . Da Re, che lo conosceva da quando erano ragazzi, ha raccontato che Michele si era recentemente lamentato di sentirsi stanco a causa dei numerosi impegni. Numerosi i messaggi di cordoglio sui social da parte di amici, cari e parenti, che si stringono alla famiglia in questo momento di dolore.