VENEZIA – Oggi, 6 novembre, si è tenuta a Venezia la cerimonia conclusiva del progetto “Mare e Cielo di Pace”, un’iniziativa che ha coinvolto bambini provenienti da Italia, Turchia, Libano e Grecia per promuovere la sostenibilità in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. L’evento si è svolto presso la Scuola Grande San Teodoro e ha visto la partecipazione di autorità, insegnanti e studenti.
Un ponte di carta per la pace
Un simbolico “ponte di carta” colorato, realizzato da mille bambini, è stato trasformato in un libro edito da El Squero e dedicato a Giovanni Alliata per il suo impegno nella promozione della pace. Durante la cerimonia, il Presidente dell’Autorità Portuale, Fulvio Lino Di Blasio, ha sottolineato l’importanza di tale iniziativa in tempi difficili, esortando gli adulti a seguire l’esempio dei bambini. Anche l’assessore comunale Massimiliano De Martin ha elogiato i partecipanti, affermando che i bambini rappresentano “la bellezza vera della Città”.
Riconoscimenti e partecipazione internazionale
Tra i presenti, i consoli onorari della Grecia e del Libano, Bruno Bernardi e Youssef Mhanna, hanno riconosciuto il valore dei sorrisi portati dai bambini libanesi. Durante l’evento, il giovane studente Gregorio Moretti, 11 anni, ha ricevuto un premio per il suo “leone alato che porta la Pace nel mondo”. Il progetto, ideato da Nadia De Lazzari dell’Associazione Venezia Pesce di Pace, ha coinvolto alunni delle scuole di Venezia, Istanbul, Beirut e Messini, creando un’importante rete di amicizia e collaborazione tra le diverse culture del Mediterraneo.
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