TRENTO – Si è spento all’ospedale Santa Chiara Roberto Conci, noto editore e figura di spicco del panorama giornalistico locale. L’uomo, 63 anni, era rimasto coinvolto in un violento incidente in bicicletta giovedì 15 maggio nella zona nord di Trento, lungo la pista ciclabile di Spini di Gardolo. Le sue condizioni erano apparse da subito critiche.
L’incidente sulla ciclabile di Spini di Gardolo
Il sinistro è avvenuto in mattinata, quando Conci è entrato in collisione con un altro ciclista, un uomo di 77 anni. L’impatto tra i due è stato particolarmente violento e, secondo una prima ricostruzione, sarebbe avvenuto improvvisamente, senza che nessuno dei due avesse il tempo di evitarlo. Entrambi sono caduti a terra, riportando gravi conseguenze. Il 77enne è ancora ricoverato.
Il decesso dopo tre giorni di ricovero
Trasportato d’urgenza al Santa Chiara, Conci è deceduto domenica pomeriggio, dopo tre giorni di ricovero in terapia intensiva. Le sue condizioni non sono mai migliorate. L’incidente è avvenuto pochi giorni dopo il funerale della madre, Giuseppina Faes, fondatrice dello storico quotidiano “La Voce del Trentino”.
Un volto storico dell’informazione trentina
Roberto Conci era una figura conosciuta in tutta la provincia: direttore editoriale de La Voce del Trentino e La Voce di Bolzano, amministratore delegato di Cierre Edizioni e del gruppo GE, aveva guidato anche l’emittente Radio Pop-Up. Era stato candidato alle ultime elezioni provinciali, portando avanti con passione l’impegno civico e l’informazione territoriale.
Accertamenti in corso sulla dinamica
La polizia locale è al lavoro per definire con precisione la dinamica dell’incidente. Le indagini si concentrano anche sulle condizioni della pista ciclabile e sulle eventuali responsabilità. La comunità giornalistica e l’intero territorio trentino piangono oggi la scomparsa di un professionista noto per la sua energia e dedizione.