TREVISO โ ร ormai giunto alla sua seconda edizione il progetto โMuseo in compagniaโ, realizzato grazie alla collaborazione tra il Museo Bailo e il Comune di Treviso, che questโanno si arricchisce con il coinvolgimento degli studenti dellโindirizzo Servizi per la Sanitร e lโAssistenza Sociale dellโIIS โFabio Bestaโ. Il progetto, che ha come obiettivo il rafforzamento dei legami tra le diverse generazioni attraverso lโarte e la cultura, vedrร , il 1ยฐ aprile, una serie di iniziative che coinvolgeranno sia gli studenti che gli anziani del Centro Diurno Villa Letizia.
Il progetto: un ponte tra generazioni
Lโincontro tra le generazioni avverrร con una visita didattica seguita da un laboratorio espressivo, durante il quale gli studenti del โFabio Bestaโ guideranno un gruppo di anziani attraverso le opere esposte al Museo Bailo, stimolando lโespressione creativa tramite tecniche artistiche come il disegno, la pittura e la scrittura. Le attivitร avranno come scopo non solo il rafforzamento delle competenze professionali e sociali degli studenti, ma anche il recupero della dimensione interiore degli anziani, favorendo lโespressivitร e il dialogo intergenerazionale.
Un laboratorio che promuove lโespressivitร
Il laboratorio espressivo รจ stato progettato durante le ore scolastiche dagli studenti stessi e si propone di stimolare la creativitร degli anziani, utilizzando lโarte come strumento di comunicazione e di emozione. Lโobiettivo รจ far emergere sensazioni e vissuti personali attraverso la pittura, il disegno e la scrittura, creando un dialogo profondo e significativo con lโarte. In questo contesto, gli studenti si metteranno alla prova nel ruolo di guide culturali, applicando le competenze acquisite durante il percorso scolastico per facilitare lโincontro tra le diverse generazioni.
Unโopportunitร per gli studenti
Il progetto si inserisce allโinterno del Percorso per le Competenze Trasversali e lโOrientamento (PCTO), che permette agli studenti di acquisire competenze pratiche legate al loro indirizzo di studio, come la cura e lโassistenza agli anziani, ma anche competenze personali e sociali che rientrano nel campo delle soft skill. Tra queste, la creativitร , il pensiero critico, la consapevolezza e la resilienza, tutte qualitร fondamentali per affrontare la complessitร del mondo odierno.
Un percorso che guarda al futuro
Grazie alla collaborazione con i Musei Civici di Treviso, il progetto si propone di consolidare la rete culturale della cittร e di coinvolgere le scuole nel processo di valorizzazione del patrimonio artistico. In questo modo, lโarte non รจ solo unโesperienza estetica, ma diventa unโopportunitร per lโapprendimento e la crescita, unโopportunitร che i giovani possono regalare agli anziani attraverso il loro impegno.
Il valore dellโincontro al Museo Bailo
Il Museo Bailo di Treviso, con la sua ricca collezione di opere dโarte, diventa cosรฌ un luogo di scambio culturale, dove gli studenti e gli anziani saranno protagonisti di unโesperienza che li arricchirร reciprocamente. La visita e il laboratorio rappresentano il cuore del progetto, ma il vero valore si trova nellโincontro tra persone di differenti etร e background, unite dallโamore per la cultura e dallโarte che diventa un filo conduttore capace di abbattere le barriere generazionali.
Un passo verso la valorizzazione della cultura e del territorio
Con la progettazione del laboratorio espressivo, gli studenti non solo promuovono lโarte come mezzo di espressione, ma anche la valorizzazione del patrimonio culturale del loro territorio. Lโarte diventa un mezzo per trasmettere valori profondi, per sensibilizzare le nuove generazioni e per accrescere la consapevolezza culturale tra gli anziani, che spesso possono sentirsi distanti dalla societร moderna.