TRIESTE – La città di Trieste si prepara ad ospitare un evento di grande valore artistico, parte del festival “Trieste Prima – Incontri internazionali con la musica contemporanea”. Sabato 30 novembre alle ore 18:00, il Conservatorio Tartini sarà il palcoscenico di un concerto che promette di emozionare il pubblico, intitolato “Una libertà per immagini”. Questo evento, organizzato in collaborazione con l’Associazione Udine Classica e il progetto “I giovani e la musica contemporanea”, vedrà protagonisti due talenti della musica contemporanea: il violista Paolo Fumagalli e la vocalist Giulia Zamboni. Insieme al compositore Simone Movio, presenteranno un programma innovativo che includerà opere di quattro giovani compositori emergenti.
Il programma del concerto: una selezione di opere contemporanee
Il concerto si caratterizza per la proposta di composizioni originali scritte per l’organo di soprano e viola. I quattro autori selezionati, che provengono da un’accademia di musica contemporanea, sono: Roberto Borin, Matteo Cenerini, Pasquale Lauro e Floriana Provenzano. Ognuno di loro ha contribuito con un’opera unica che si intreccia con il tema della “libertà per immagini”, mettendo in risalto come la musica e l’immagine possano dialogare in maniera inusuale e profonda.
Roberto Borin – “Trst, pogled na Kras”
Il concerto inizia con un brano evocativo, “Trst, pogled na Kras” di Roberto Borin, un ciclo di dodici episodi che si ispira alla poesia di Srečko Kosovel, poeta sloveno. Il pezzo esplora la figura simbolica del pino nero austriaco, presente nei versi di Kosovel, e invita l’ascoltatore a riflettere sull’incontro tra la natura e la tradizione letteraria del nostro tempo.
Matteo Cenerini – “Ecstatic Scotomization”
Seguirà l’esecuzione di “Ecstatic Scotomization” di Matteo Cenerini, un’opera ispirata al testo di Vera Linder che esplora il concetto di rimozione inconscia. In questa composizione, i suoni si intrecciano e si negano l’uno con l’altro, creando un flusso continuo di elementi contrastanti, un vero e proprio gioco sonoro tra il rimosso e il ricordo.
Pasquale Lauro – “È bianco lo spazio”
Il programma prosegue con “È bianco lo spazio” di Pasquale Lauro, un’opera che gioca con l’idea di uno spazio immateriale e sospeso. La viola preparata e la voce del soprano si incontrano in un dialogo delicato e suggestivo, esplorando la potenza evocativa dello spazio bianco come simbolo di astrazione e mistero.
Floriana Provenzano – “What we’ll always have is something we lost in the snow”
Il concerto si conclude con “What we’ll always have is something we lost in the snow” di Floriana Provenzano, un’opera ispirata alla poesia di Ocean Vuong. Il lutto e la memoria si fondono nell’immagine della neve, con un testo che non viene enunciato in maniera tradizionale, ma che emerge e svanisce nei fonemi, creando una sensazione di perdita e di rinascita.
Un programma che unisce la musica e l’immagine
Il titolo del concerto, “Una libertà per immagini”, riflette perfettamente l’intento del programma: esplorare il concetto di libertà compositiva attraverso l’uso di immagini sonore e visive. Ogni brano è un’indagine su come la musica contemporanea possa rappresentare e dare forma a concetti astratti, trasformando l’ascolto in una vera e propria esperienza visiva ed emotiva.
L’appuntamento finale: “Una libertà da scoprire”
Domenica 1° dicembre alle ore 18:00, l’ultimo appuntamento di questa serie di eventi si terrà alla Casa della Musica di Cervignano. Il concerto, dal titolo “Una libertà da scoprire”, vedrà protagonisti i percussionisti Mia Kristian e Daniel Ciacchi, che eseguiranno opere di compositori contemporanei come Weinbert, Hosokawa, Stockhausen e altri. Un altro evento imperdibile che segnerà la fine di questa rassegna musicale.
Un ingresso libero per tutti gli appassionati di musica contemporanea
L’ingresso a entrambi gli appuntamenti è gratuito, ma la prenotazione è consigliata per assicurarsi un posto, in particolare per il concerto al Conservatorio Tartini di Trieste, dove il numero di posti è limitato. Per maggiori informazioni, gli interessati possono consultare il sito web chromas.it.
Visiti spesso Nordest24? Ora puoi rimuovere tutta la pubblicità e goderti una lettura più piacevole, veloce e senza distrazioni. Clicca qui per maggiori informazioni