Il ministro Urso elogia il settore nautico italiano
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ringrazia il Presidente Cecchi per l’invito all’Assemblea di Confindustria Nautica. In un messaggio inviato, sottolinea l’importanza del settore nautico come simbolo del Made in Italy nel mondo, nonostante la sua assenza dovuta a impegni istituzionali.
Urso evidenzia i risultati straordinari del settore nel 2023, con un fatturato record di 8,33 miliardi di euro e un export di 4,23 miliardi di euro, grazie alla leadership nella produzione di superyacht. Attualmente sono in costruzione oltre 600 unità, rappresentando oltre il 50% degli ordini mondiali.
Per il 2024, Urso prevede una normalizzazione della crescita e sottolinea l’importanza di azioni strutturali e di sistema per sostenere il settore. Il ministro annuncia che il Governo è consapevole della necessità di investimenti in innovazione per rispondere alla crescente domanda di sostenibilità e tecnologie green nel settore nautico.
Il ruolo strategico della nautica da diporto nella politica industriale
Urso spiega che il settore nautico da diporto ha un ruolo di primo piano nella nuova politica industriale, come indicato nel libro verde “Made in Italy 2030”. Il ministro invita tutti gli stakeholder a contribuire alla costruzione di un percorso che consolidi la posizione dell’Italia tra le prime 10 economie mondiali entro 5 anni, valorizzando e innovando il modello produttivo Made in Italy.
Urso conclude ringraziando il settore nautico per il suo contributo e sottolineando che il progetto ambizioso è alla portata dell’Italia, anche grazie alla nautica che rappresenta il saper fare italiano nel mondo.