Da Chicco a Chicco: trasformare il caffè in riso per chi ne ha bisogno
Un’iniziativa solidale porta alla trasformazione di capsule Nespresso esauste in riso per aiutare Banco Alimentare del Lazio e Fondazione Progetto Arca con il progetto Cucine Mobili a Roma. L’iniziativa “Da Chicco a Chicco” permette il riciclo delle capsule di caffè in alluminio per produrre riso e sopperire alla mancanza di un sistema di riciclo adeguato.
Un gesto di solidarietà che cresce nel tempo
Grazie al recupero di alluminio e caffè dalle capsule Nespresso, sono stati donati oltre 220 quintali di riso a Banco Alimentare del Lazio, coinvolgendo i clienti Nespresso nella raccolta e riciclo delle capsule. Quest’anno, il progetto si estende anche alle Cucine mobili di Fondazione Progetto Arca a Roma, che distribuiranno piatti di riso caldo direttamente sulle strade.
Un aiuto concreto per chi è in difficoltà
Le Cucine mobili forniscono pasti caldi e nutrizionali, contribuendo a creare un legame di fiducia con coloro che hanno bisogno di sostegno. Grazie alla collaborazione con diverse associazioni, il progetto “Da Chicco a Chicco” ha aiutato più di 500.000 persone in difficoltà in Italia, donando oltre 6.600 quintali di riso in 13 anni.
Un’iniziativa che promuove l’economia circolare
Il programma permette ai clienti di Nespresso di riconsegnare le capsule esauste per il riciclo, trasformando l’alluminio in nuovi oggetti e il caffè in compost per fertilizzare le risaie italiane. Oltre 200 punti di raccolta in più di 100 città italiane sono stati creati per raccogliere le capsule.
Un impegno costante per un impatto positivo
Il progetto “Da Chicco a Chicco” fa parte del programma “Nespresso per l’Italia”, che promuove iniziative a favore dell’ambiente e delle comunità. Le donazioni di riso e il riciclo delle capsule Nespresso stanno portando a un impatto positivo sul territorio italiano, dimostrando una crescente sensibilità verso la sostenibilità e la solidarietà.