Notre Dame riapre al mondo dopo cinque anni di restauro
La cattedrale di Notre Dame è stata ufficialmente riaperta al mondo dopo un lungo processo di restauro durato cinque anni. L’arcivescovo di Parigi, Laurent Ulrich, ha simbolicamente battuto tre volte le porte dell’edificio restaurato, dando inizio alla cerimonia commemorativa dell’incendio del 2019.
La presenza dei leader mondiali a Parigi
Decine di leader provenienti da tutto il mondo si sono riuniti a Parigi per l’evento. Tra loro c’erano il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Durante l’evento, Trump ha salutato i presenti con strette di mano, mentre il presidente ucraino Zelensky ha avuto un dialogo con Laura Mattarella, figlia del presidente italiano.
Alla cena all’Eliseo organizzata dopo la cerimonia di riapertura della cattedrale, erano presenti anche Donald Trump e Volodymyr Zelensky.
Il messaggio del Papa in occasione dell’inaugurazione
Il Papa, assente all’inaugurazione di Notre Dame, ha inviato un messaggio di gioia e celebrazione per il recupero della cattedrale. Ha ringraziato i vigili del fuoco per il loro coraggio nel salvare l’edificio e ha elogiato l’impegno delle autorità pubbliche e la generosità internazionale nel contribuire al restauro.
La prima messa nella cattedrale restaurata
La prima messa nella cattedrale restaurata si terrà domenica mattina, presieduta da Laurent Ulrich. Saranno presenti Macron e numerosi capi di Stato stranieri. In seguito, la cattedrale sarà aperta al pubblico per la prima volta dopo il completamento dei lavori di restauro, con circa 2.500 persone previste per partecipare. Notre-Dame sarà aperta fino alle 22 durante la prima settimana dopo la riapertura.