PALMANOVA (UD) – La città di Palmanova si conferma importante punto di collegamento culturale tra l’area Centro-Europea e la rete Unesco, con particolare attenzione ai legami con la Croazia. Grazie al Concorso musicale palmarino, le nuove rotte della musica si stanno aprendo, rafforzando le sinergie tra i paesi dell’area, con scambi culturali che stanno portando e porteranno la musica a essere strumento di collaborazione internazionale.
Un orizzonte di scambio verso Est
Un recente convegno internazionale ha sancito la volontà di ampliare le collaborazioni artistiche verso est, confermando l’impegno di Palmanova nel rafforzare i legami con il Balcani. La musica si conferma come un veicolo fondamentale per la formazione di giovani cittadini nei valori della pace, rispetto e ascolto. Relatori provenienti da paesi come Italia, Serbia, Moldova, Romania, Bosnia Erzegovina e Croazia hanno condiviso le loro esperienze, evidenziando il potenziale del Concorso nel rafforzare i rapporti culturali tra l’Italia e la regione balcanica.
I vincitori del Concorso musicale palmarino
Il Concorso musicale internazionale di Palmanova ha visto trionfare il duo violoncello-pianoforte composto da Janko Franković e Viktor Rafajlovski dell’Accademia di Zagabria. I due giovani musicisti, nella sezione Nuove Musiche, hanno eseguito una partitura inedita del compositore Vigo Kovačić, dal titolo Derivations. La loro performance è stata accolta con entusiasmo dalla giuria, che ha assegnato un punteggio di 96,40 per l’esecuzione e 95,20 per l’opera. Questo successo ha portato alla pubblicazione del brano da parte della casa editrice musicale Sconfinarte, come parte del premio.
L’arte croata al Teatro Modena
Altro momento di grande valore culturale è stato il concerto della pianista croata Mia Pečnik, selezionata grazie alla partnership con il St. Donatus Festival di Zara. La sua esibizione al Teatro Gustavo Modena ha offerto un programma ricco di autori croati, come Dora Pejačević, Boris Papandopulo, Frano Parać, insieme a compositori zaratini come Blagoje Bersa e Igor Kuljerić, suscitando numerosi applausi.
Sinergie con Zara e la memoria di Milijenko Domijan
Un’altra iniziativa significativa è stata l’inaugurazione di una mostra fotografica presso l’Atrio del Municipio di Palmanova, promossa dal Ministero della Cultura croato. La mostra, realizzata in memoria di Milijenko Domijan, responsabile della Conservazione dei beni Culturali per la Croazia, celebra il patrimonio artistico dei siti Unesco transnazionali. Questa collaborazione tra Palmanova e Zara sottolinea l’importanza delle relazioni culturali e l’impegno condiviso per la valorizzazione del patrimonio.