Nursind, Cgil e Uil: «Sostituiamo gli infermieri andati il pensione e quelli che si sono dimessi. Diamo respiro a reparti e territorio»

Le forze sociali fanno sapere che in Asfo si sono registrate cessazioni di contratti a tempo indeterminato per dimissioni e quiescenza: da valutazione sindacale, si parla di 60 unità di personale infermieristico e 35 operatori socio sanitari, che devono essere sostituiti con contratti a tempo indeterminato.

Questo il quadro attuale:

• in pneumologia Covid-19 ci sono quattro infermieri nei turni di mattina e pomeriggio e
  tre nel turno di notte. Per quanto attiene agli operatori socio sanitari la presenza è di tre nel turno della mattina, due nel pomeriggio e uno di notte. Questo organico per un reparto di malattie infettive e semintensiva con una presenza media di 26 pazienti, di cui 8 ventilati ad alta complessità assistenziale. «Per i pazienti semintensivi la proporzione deve essere di un infermiere ogni due ricoverati: il numero degli operatori sociosanitari risulta insufficiente per le attività quotidiane da svolgere», evidenziano i sindacati.
• In chirurgia della mano a Pordenone, convertita in reparto Covid, vi sono un solo
  infermiere e un operatore socio sanitario nel turno notturno per dieci posti letto. «Ricordiamo che dovrebbe essere garantita la presenza di almeno due infermieri in tale turno per dar modo di effettuare percorsi sporco-pulito al fine di diminuire il rischio di diffusione del virus – rilevano le sigle -. Si pensi inoltre a una possibile urgenza in reparto: l’infermiere del turno notturno dovrebbe far fronte alla situazione e contemporaneamente assistere gli altri pazienti. I numeri appena snocciolati quindi devono essere raddoppiati almeno per dar modo di effettuare percorsi sporco/pulito per ridurre il rischio di diffusione del virus».
• I reparti no Covid non se la passano meglio, ossia la chirurgia generale, le medicine di tutto il territorio, l’assistenza territoriale.

«Serve un intervento importante per fermare questa emorragia – concludono i sindacati -: vi sono stati pensionamenti e licenziamenti del personale che possono essere sostituiti assumendo a tempo indeterminato dalla graduatoria».