La Corte di assise a Milano in camera di consiglio per il verdetto sul caso di Alessandro Impagnatiello
AGI – Dopo il processo a carico di Alessandro Impagnatiello, accusato di omicidio pluriaggravato della fidanzata Giulia Tramontano al settimo mese di gravidanza, la Corte di assise di Milano si è ritirata in camera di consiglio per deliberare sul verdetto. Oltre all’omicidio, Impagnatiello è anche accusato di occultamento di cadavere e interruzione non consensuale di gravidanza. La pm Alessia Menegazzo e la procuratrice aggiunta Letizia Mannella hanno chiesto l’ergastolo come condanna, rinunciando a fare le repliche. Anche i legali delle parti civili, Giovanni e Daniele Cacciapuoti, e gli avvocati di Impagnatiello, Giulia Geradini e Samanta Barbaglia, non hanno potuto intervenire.
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