La Corte europea per i diritti dell’uomo respinge il ricorso per l’omicidio di Sarah Scazzi
La Corte europea per i diritti dell’uomo (Cedu) di Strasburgo ha respinto il ricorso presentato dai legali di Sabrina Misseri e Cosima Serrano per l’omicidio di Sarah Scazzi, avvenuto ad Avetrana il 26 agosto 2010.
Esclusiva di ‘Quarto Grado’: respinto il ricorso delle condannate per l’omicidio di Sarah Scazzi
La trasmissione televisiva ‘Quarto Grado’, in onda su Retequattro, ha rivelato in esclusiva che la Corte Europea per i diritti dell’uomo di Strasburgo ha respinto il ricorso presentato dai legali di Sabrina Misseri e Cosima Serrano, condannate all’ergastolo per la morte di Sarah Scazzi. Il ricorso era stato presentato nell’aprile del 2018 e dopo oltre sei anni è arrivata la decisione della Corte.
Le due donne, cugina e zia della vittima, hanno sempre dichiarato la propria innocenza, a differenza di Michele Misseri, lo zio di Sarah, che si è dichiarato colpevole. Michele Misseri è stato condannato a 8 anni di reclusione per soppressione di cadavere e inquinamento delle prove. Dopo aver beneficiato di una riduzione di pena, è stato scarcerato e ha fatto ritorno a vivere ad Avetrana nel febbraio scorso.
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