L’ordinamento giudiziario non può annullare il decreto ministeriale sulle domande di asilo da Paesi sicuri
AGI – Secondo quanto stabilito dalla Corte di Cassazione, il giudice ordinario non può revocare il decreto ministeriale che prevede un trattamento differenziato per le richieste di asilo provenienti da Paesi considerati sicuri. Tuttavia, in caso di ricorso, il giudice può esaminare se sussistano i presupposti di legittimità per la designazione dei Paesi sicuri e, eventualmente, non applicare tale designazione. Questa decisione è stata presa in risposta al rinvio pregiudiziale effettuato dal Tribunale di Roma lo scorso luglio.